Patto per la sicurezza. Stella (FI): "Una vergogna per i cittadini. Incassato uno zero assoluto"

"Il Patto per la sicurezza siglato ieri a Firenze è un vero affronto per i fiorentini. Ancora una volta il sindaco Leonardo Domenici ha dimostrato come sia lontano dai bisogni della città e dei suoi abitanti privilegiando la politica degli annunci a quella dei contenuti. Infatti non solo il sindaco è responsabile per aver firmato in ritardo l'accordo che numerose altre città avevano già siglato ma soprattutto non ha ottenuto né un incremento di agenti di polizia né risorse finanziarie come hanno fatto gli altri sindaci".È quanto ha commentato il consigliere comunale di Forza Italia Marco Stella relativamente al Patto per la sicurezza che ieri è stato siglato a Firenze dai rappresentanti politici locali e dal ministro agli interni Giuliano Amato."Sarebbe interessante sapere quali sono state le richieste del sindaco al ministro visto che Amato avrebbe dichiarato che a «Firenze l'andamento dei reati non desta eccessiva preoccupazione rispetto alla media nazionale, anche perché è più difficile farla franca che altrove» – ha proseguito Marco Stella –. Certo, le parole suonano in modo veramente paradossale visto che nello stesso giorno in cui è stato firmato il patto e il ministro dice che a Firenze va tutto bene che non c'è bisogno né di uomini né di mezzi ma basta ottimizzare le risorse esistenti, un agente della polizia municipale viene ferito da un venditore abusivo e alcuni venditori abusivi manifestano davanti Palazzo Vecchio perché vogliono vendere indisturbati merce contraffatta. Alla faccia dei risultati sbandierati dal ministro che ha plaudito all'impegno sul fronte della lotta alla contraffazione ed al commercio abusivo a Firenze".Il consigliere di Forza Italia prosegue la sua valutazione della situazione in città sottolineando che "il clima non sembra proprio quello descritto se aggressività ed arroganza non accennano a diminuire, sembra piuttosto di assistere ad una commedia degli equivoci. Stiamo ancora aspettando di sapere quanto sia lo stanziamento finanziario deciso da questa amministrazione per il patto e quante siano le risorse che la Regione ha destinato alla sicurezza. Ho presentato ben tre atti, a partire dal mese di marzo, per avere notizie sui programmi e sugli impegni che il sindaco intendeva assumere per garantire la sicurezza della nostra città senza avere ricevuto neppure una risposta. Anzi forse la risposta arriva propria con l'ultima trovata: il sindaco starebbe pensando di assumere i venditori abusivi per fare i vigili urbani per combattere l'abusivismo"."Forse, per questa amministrazione la legalità è davvero un optional – conclude Marco Stella –. Purtroppo i cittadini che devono confrontarsi quotidianamente con una città che comincia a fare paura, hanno una percezione di insicurezza molto forte e stanno aspettando che le istituzioni si assumano le proprie responsabilità piuttosto che raccontare la favola che va tutto bene". (uc)