Situazione Firenze Fiera. Stella (FI): "Non deve preoccupare un'altra rassegna di moda maschile a Milano. Fa paura l'incapacità dei nostri amministratori"

"Non sarà certo l'annuncio di una nuova fiera a Milano dedicata alle collezioni maschili ad allarmarci, non è certo la competizione che ci fa paura, la vera cosa che ci allarma sono le scelte strategiche di questa Amministrazione nei confronti del settore fieristico in generale e nel particolare nella prospettiva che Amministrazione e Firenze Fiera sapranno dare a Pitti. I nodi irrisolti ormai da molti anni fanno sì che non sia la competizione di altri soggetti ad incutere paura ma che sia l'incapacità di dare risposte il nostro maggior competitor. Il nodo irrisolto del passaggio dal demanio alla Regione della Fortezza da Basso, le sciagurate gestioni di Firenze Fiera, la miopia di questa Amministrazione di sinistra nei confronti del settore moda, il mancato accordo con Pitti Immagine: sono questi i veri mali che ci preoccupano".È quello che sostiene il consigliere comunale di Forza Italia Marco Stella, commentando alcune notizie di stampa relative all'annuncio di una possibile alternativa di Pitti Uomo che potrebbe svolgersi a Milano."Prioritario per il mantenimento di Pitti e per il suo rilancio deve essere l'accordo tra Firenze Fiera e Pitti Immagine, l'unico soggetto in grado di dare un respiro internazionale alla nostra città – ha proseguito Marco Stella –. Non voglio neanche prendere in considerazione l'eventualità di perdere una manifestazione come Pitti, che per Firenze avrebbe ripercussioni pesantissime e qualcuno dovrebbe prendersene la responsabilità"."Assordante ancora una volta è il silenzio della Camera di Commercio, che detiene il 28,66% della azioni di Firenze Fiera – conclude Marco Stella –: quale strategia la Camera vede per Firenze Fiera? Firenze Fiera ha nel 2006 una perdita di esercizio di 1.425.000 euro, dall'ultimo bilancio approvato, cosa succederà senza Pitti? Quanto incide Pitti sui bilanci di Firenze Fiera? Ci vogliamo svegliare e capire l'importanza di Pitti sulla città? Cosa ne pensano gli albergatori? È necessario una volta per tutte mettere Pitti in condizione di svolgere una manifestazione fieristica degna di questo nome, gli imprenditori non possono continuamente aspettare le decisioni politiche, alla fine anche i più pazienti potrebbero finire col perdere la pazienza e Firenze perderebbe l'unico evento internazionale degno di questo nome". (uc)