Concorso taxi. Stella (FI): "Si faccia chiarezza su come sono state valutate le prove d'esame"
"Perché è stato deciso di differenziare la modalità di attribuzione del punteggio per la prova d'esame e per titoli, con quali criteri sono stati uniformati i due punteggi per stilare la classifica finale, chi sono i componenti della commissione?"È quello che chiede il consigliere di Forza Italia Marco Stella relativamente al recente concorso indetto dal Comune di Firenze per l'attribuzione di 60 nuove licenze per i taxi.In particolare, Marco Stella ha rivolto un'interrogazione al sindaco per chiedere maggiori delucidazioni sulle modalità di svolgimento del concorso per le licenze dei taxi. (uc)Segue il testo dell'interrogazione.INTERROGAZIONEOggetto: interroga il Sindaco per avere notizie in merito al concorso per l'assegnazione di n. 60 licenze taxiIl sottoscritto Consigliere Comunale,visto che l'Amministrazione ha bandito un concorso pubblico per la formazione di una graduatoria finalizzata all'assegnazione di n. 60 licenze per l'esercizio del servizio taxi e che le prove concorsuali previste si sono già svolte;considerato che il suddetto bando prevede una prova selettiva d'esame il cui punteggio deve essere espresso in settantesimi e una valutazione di titoli che deve essere espressa in trentesimi;rilevato dal bando che il punteggio complessivo per ogni candidato è costituito dalla sommatoria dei punti attribuiti ai diversi titoli posseduti e di quelli della votazione riportata nella prova scritta e ritenuto che le operazioni per la definizione dei risultati possano quantomeno risultare farraginose per chi le esegue e poco trasparenti per i partecipanti al concorso;considerati i dubbi sollevati a mezzo stampa sulla formazione della graduatoria alla quale l'Amministrazione ha replicato introducendo il concetto che il punteggio finale sarebbe stato espresso in centesimi, cosa non indicata espressamente nel bando e che peraltro non sembra conciliabile con la definizione dei due punteggi, l'uno in settantesimi e l'altro in trentesimi, le cui somme non possono essere effettuate se non traducendo entrambi in centesimiINTERROGA IL SINDACO PER SAPERE1) Per quale motivo è stato scelto di differenziare la modalità di attribuzione del punteggio in settantesimi e trentesimi, rispettivamente per la prova d'esame e per i titoli;2) Quali sono i criteri in base ai quali sono stati attribuiti i punteggi complessivi, se sono stati ricalcolati su base centesimale oppure diversamente;3) Se è stata verificata la veridicità dei titoli presentati per ammetterne il computo nella definizione della graduatoria definitiva;4) Nel caso in cui i titoli presentati da alcuni candidati non debbano risultare ammissibili, se i concorrenti avranno ugualmente diritto ad entrare in graduatoria basandosi sui risultati della sola prova d'esame;5) Chi sono i componenti della commissione di concorso.Marco Stella