Soldani, Malavolti, Baruzzi e Ricca (Sd): "Facciamo del Piano Strutturale uno strumento di discussione e partecipazione in città"

"Un ordine del giorno che ha segnato un punto importante nella vita amministrativa della nostra città". E' quanto dichiarano i consiglieri comunale della Sinistra Democratica Anna Soldani, Gregorio Malavolti, Daniele Baruzzi e Marco Ricca in merito all'ordine del giorno da loro proposto sull'adozione del Piano Strutturale e approvato ieri dal consiglio comunale sull'adozione del piano strutturale con i voti di tutta l'Unione. "Con l'adozione del Piano in consiglio comunale prevista per lunedì prossimo partirà la fase che porterà, nell'arco di alcuni mesi, all'approvazione definitiva. Abbiamo avuto l'assicurazione da parte della giunta che i 60 giorni previsti per legge per i cittadini per poter formulare le proprie osservazioni scatteranno dall'inizio di settembre".L'ordine del giorno proposto da Sinistra Democratica impegna, infatti, la giunta ad attivare "fin dal mese di settembre un percorso di informazione che si sviluppi, secondo l'organizzazione che sarà decisa di concerto con la commissione consiliare urbanistica, sul Piano Strutturale adottato allo scopo di favorire la conoscenza del Piano e di consentire ai consigli di Quartiere, alle associazioni ed ai cittadini di formulare più agevolmente le proprie osservazioni"; chiede anche che queste osservazioni siano trasmesse via via al consiglio comunale "al fine di poterle conoscere ed analizzare progressivamente dal momento in cui sono presentate".Nell'ordine del giorno si fa anche riferimento al fatto che "i tempi con cui la discussione è stata fatta nelle commissioni consiliari non hanno consentito ai gruppi consiliari, ai consigli di Quartiere di poter approfondire i numerosi aspetti che il suddetto piano meritava"; e viene espresso un "richiamo al rispetto dei tempi nella formazione degli atti di competenza consiliare al fine di garantire il tempo necessario ed indispensabile al consiglio comunale per potersi esprimere con la conoscenza piena delle problematiche affrontate dai singoli atti portati in votazione"."Come Sinistra Democratica – concludono Soldani, Malavolti, Baruzzi e Ricca – saremo impegnati, grazie all'apporto del nostro movimento e dei consiglieri di Quartiere, sia prima della riadozione, prevista la prossima settimana, che tra l'adozione e l'approvazione definitiva, a fornire contributi ed emendamenti migliorativi al Piano Strutturale". (mf)In allegato il testo dell'ordine del giorno sull'adozione del piano StrutturaleIL CONSIGLIO COMUNALE DI FIRENZEVISTOChe la Giunta ha fatto pervenire la nuova versione del Piano Strutturale al Consiglio Comunale soltanto alla metà del mese di Giugno;Che il 30 giugno 2007, in assenza di approvazione del Piano Strutturale, sono scadute le salvaguardie previste;Che alcuni importanti emendamenti alle Norme di Attuazione del Piano Strutturale sono pervenuti alla Commissione Urbanistica soltanto il giorno 11 luglio scorso, appena in tempo per l'approvazione che dovrà avvenire mercoledì 18 luglio prossimo;Che la Conferenza dei servizi convocata ai sensi degli artt. 21 e 22 della LR 1/2005 al fine di affrontare gli aspetti del Piano che richiedono il coordinamento con il PTCP e il PIT concluderà i propri lavori entro il 20 luglio 2007 e che pertanto ad oggi non è ancora completa la Relazione di Sintesi della Valutazione integrata , strumento di semplificazione della lettura del Piano, essendo in corso la ;VALUTATOChe una delle prioritarie innovazioni della legge regionale 1/05 è proprio nella valorizzazione dei contributi dei diversi soggetti interessati e che non può ritenersi esaustivo il processo concluso quasi due anni fa;Che il Piano Strutturale è un atto complesso, articolato e di particolare importanza per la nostra città;Che, pur tenuto conto della scelta di applicare alla nuova versione del Piano Strutturale gli istituti innovativi di valutazione e di processo introdotti dalla LR 1/2005, la scadenza del 30 giugno 2007 era nota da tre anni;Che i tempi con cui la discussione è stata fatta nelle Commissioni Consiliari non hanno consentito ai gruppi consiliari, ai Consigli di Quartiere di poter approfondire i numerosi aspetti che il suddetto piano meritava;ESPRIMEla necessità di definire ulteriori percorsi pubblici di confronto e informazione da attivarsi nel periodo intercorrente tra l'adozione e l'approvazione del Piano;un richiamo al rispetto dei tempi nella formazione degli atti di competenza consiliare al fine di garantire il tempo necessario ed indispensabile al Consiglio Comunale per potersi esprimere con la conoscenza piena delle problematiche affrontate dai singoli atti portati in votazioneIMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTAAd attivare fin dal mese di settembre un percorso di informazione che si sviluppi, secondo l'organizzazione che sarà decisa di concerto con la 3° Commissione Consiliare, sul Piano Strutturale adottato allo scopo di favorire la conoscenza del Piano e di consentire ai Consigli di Quartiere, alle Associazioni ed ai cittadini di formulare più agevolmente le proprie osservazioni;A trasmettere al Consiglio Comunale le osservazioni che perverranno all'Amministrazione Comunale nel periodo di ostensione del Piano, al fine di poterle conoscere ed analizzare progressivamente dal momento in cui sono presentate.