Cpa Firenze Sud. Alessandri, Poli e Gandolfo (AN): "Ds, Margherita e CI chiedono il rispetto delle regole per una civile convivenza"
"Si sgomberi il Cpa Firenze Sud": questo era l'impegno richiesto al Presidente del Quartiere 3 da parte di An, Fi e dell'Udc nell'ordine del giorno presentato in occasione del Consiglio Straordinario richiesto e ottenuto dalla CDL per gli avvenimenti del 9 luglio scorso"."Al rammarico per il voto contrario alla nostra proposta, abbiamo gioito per il merito di aver indotto parte della maggioranza a chiedere all'amministrazione comunale, e in particolare al sindaco e agli assessori competenti, di "riaffermare il rispetto delle regole" così come testualmente si legge nel documento approvato ieri sera, nel Centro Sociale e diversamente non potrebbe essere precisano Stefano Alessandri consigliere comunale di An e Paolo Poli, Capogruppo d'Alleanza Nazionale al Quartiere 3 - considerato che le responsabilità per i reati commessi di manifestazione non autorizzata, violenza privata con lesioni e percosse ad un consigliere del quartiere di Forza Italia e il blocco del traffico sono state tutte prontamente ed esplicitamente dichiarate, auto denunciate e firmate dai capibanda del CpA Fi Sud nel loro sito internet all'indomani dell'accaduto, nonché accertate dalla Digos, con ben 11 denunciati"."Allo sdegno ed alla condanna di circostanza espressa dai partiti del centro sinistra per quanto accaduto il 9 luglio a Villa Bandini a danno degli esponenti di Alleanza Nazionale, siamo lieti di prendere atto illustra Poli del desiderio dei DS, Margherita, Comunisti Italiani insieme al Presidente Ceccarelli, di voler passare dalle buone intenzioni ai fatti, chiedendo esplicitamente l'intervento dell'amministrazione comunale per ottemperare in concreto al ripristino delle regole in relazione a quegli "episodi che sono opera di facinorosi che vanno stigmatizzati in quanto non corrispondono ai canoni di democrazia di una società civile" come ha scritto il presidente Ceccarelli"."Valuteremo come questa amministrazione riuscirà ad assecondare le richieste del Quartiere, per ristabilire un clima di civile convivenza ed impedire che anche in futuro "non si ripetano episodi come quelli accaduti nella serata del 9 luglio(Ordine del giorno dei partiti di maggioranza al quartiere 3) incalza Giovanni Gandolfo, Consigliere di AN al Quartiere anche se da parte nostra abbiamo espresso dubbi e diffidenza con un voto di astensione al documento. Da tempo ho sostenuto numerose iniziative contro le irregolarità del CPA senza ottenere risultati positivi proprio per colpa dell'immobilismo di questa maggioranza". (pc)