Piano Strutturale, Nocentini (Rc): "La discussione strozzata inibisce la possibilità di intervenire sul futuro della città da parte di cittadini e forze politiche"
Questo l'intervento della capogruppo di Rifondazione comunista Anna Nocentini in merito alla mancata approvazione della mozione per il rinvio dell'adozione del Piano Strutturale."La mozione presentata con la richiesta di rinvio dell'adozione del Piano Strutturale è stata respinta dalla maggioranza. La necessità di consentire ai consiglieri e alla città un più approfondito esame del Piano deriva non solo dai tempi oggettivamente ristretti, ma più che altro dal merito del Piano, la cui funzione è quella di esprimere un disegno per la città futura, un piano nel quale si dovranno intersecare tutti i successivi atti di pianificazione di settore, di funzioni e via dicendo. Un Piano che attraverso obiettivi ed azioni dovrebbe individuare la vocazione per il futuro e al contempo correggere le distorsioni attuali. La fotografia che ci consegna la relazione parla di una città che non risponde più con una adeguata qualità della vita ai desideri dei suoi abitanti
nemmeno ai desideri di quelli che ci vengono per lavorare'. Questo quadro necessita di una comprensione non approssimativa, tanto più gli interventi che si intendono attuare per porvi rimedio.Si deve capire quindi se gli obiettivi posti dal Piano siano adeguati, colgano le effettive necessità e priorità e se, nel caso, siano verosimilmente raggiunti con le azioni previste dallo stesso.E' comprensibile che questo si possa svolgere nel giro di qualche settimana, mentre si lavora anche sul Regolamento Edilizio? Il buon senso dice di no . Come dice di no la giusta considerazione per gli organismi di rappresentanza, il consiglio comunale, come dice di no il necessario coinvolgimento e informazione dei cittadini.Questa discussione strozzata inibisce dunque la possibilità di interventi costruttivi sia da parte dei cittadini che delle forze politiche di opposizione, relegando alla fase successiva ogni intervento, fase intesa come spazio per evidenziare osservazioni puntuali piuttosto che sull'impianto generale, gli obiettivi, gli strumenti.Vale infine ricordare che avevamo già ripetutamente segnalato l'incompletezza del materiale fornito, mancando la relazione di sintesi dei valutatori, strumento di assoluta novità introdotto dalla legge regionale per una lettura ragionata del Piano, nel merito della sostenibilità e della coerenza fra obiettivi e azioni.Ci si continua a chiedere il motivo di tanta accelerazione, che produrrà sì il voto in consiglio ma al contempo un ulteriore allontanamento nei rapporti fra Amministrazione e cittadini".(mf)