Approvazione Regolamento Edilizio, i motivi del voto contrario per Rifondazione Comunista

"Le novità che potevano trovare risposta nel Regolamento Edilizio – capogruppo di Rifondazione Comunista Anna Nocentini - sono rimandate con una mozione ad atti futuri: questo per quanto riguarda inquinamento acustico, recupero acque pluviali, energie alternative. Salta agli occhi che l'obbligo di predisporre spazi per la raccolta differenziata è previsto solo per interventi di nuova edificazione o ristrutturazione superiore ai 200 mq"."I motivi del nostro voto contrario derivano anche dal fatto che solo a raccomandazioni è affidata la possibilità di un maggiore controllo sulle DIA da esercitare in base all'ampiezza e complessità dell'intervento, così come i provvedimenti atti a ridurre l'esodo dei cittadini residenti da zone sottoposte a modifiche importanti come ad esempio Novoli. Le nostre richieste sulla commissione permanente, trasferita su altra commissione, è prevista nel Piano Strutturale"."Va nella giusta direzione - conclude Nocentini - il provvedimento che esclude aumento di SUL laddove vi sia cambio di destinazione per insediamenti produttivi, perché i processi di densificazione siano contenuti, diversamente da come è successo finora". (pc)