Piani strutturale, De Zordo: «Respinta la mozione per il rinvio a dopo l'estate»

Questo il testo dell'intervento di Ornella De Zordo, capogruppo di Unaltracittà/Unaltromondo.«Si sta avvicinando la data in cui l'amministrazione intende adottare il nuovo piano strutturale, strumento fondamentale per il governo del territorio comunale.Proprio in considerazione dell'importanza dell'atto, della sua complessità, e del fatto che i consiglieri hanno avuto appena il tempo di visionare una copia peraltro incompleta dello stesso, abbiamo chiesto insieme a PRC che l'adozione del Piano venisse rimandata per consentire il necessario approfondimento da parte dei consiglieri, nonché lo svolgimento di un percorso di informazione e coinvolgimento delle forze sociali, delle associazioni, dei cittadini, quando ancora si può intervenire sul piano stesso, come peraltro previsto dalla stessa normativa regionale che, come ha sottolineato Legambiente proprio oggi, prescrive la procedura della partecipazione obbligatoria dei cittadini sulla Valutazione ambientale Integrata, prima dell'adozione del Piano stesso.Prendiamo atto che in commissione la maggioranza, compattamente, ha respinto tale richiesta, dimostrando così da una parte la scarsa considerazione in cui è tenuto il consiglio stesso, chiamato a ratificare uno strumento che non ha avuto il tempo di valutare appieno, dall'altra il disinteresse nei confronti di chi, in città, ha interesse e competenza per intervenire in un dibattito che potrebbe essere stato costruttivo. Ora la stessa maggioranza boccia la nostra proposta anche in Consiglio. Particolarmente grave la fretta con cui l'iter dell'adozione viene accelerato, perché espone l'Amministrazione comunale a disattendere persino la normativa regionale che prevede la procedura della partecipazione dei cittadini per la Valutazione Integrata.Rimane certo il tempo per presentare le osservazioni, quanto meno perché garantito da leggi nazionali e regionali, ma si è decisamente perso una occasione per mandare un messaggio alla città sulla volontà di condividere le scelte fondamentali di governo».(fn)