Project Firenze Mobilità, Toccafondi (FI): «Indispensabile che il sindaco riferisca al consiglio comunale»
«Quanto sta emergendo in questi giorni sul parcheggio alla Fortezza e sul sottopasso Strozzi deve essere discusso in consiglio comunale ed il sindaco deve essere il primo ad intervenire». E' quanto chiede il vicecapogruppo di Forza Italia Gabriele Toccafondi dopo la notizia di chiusura dell'inchiesta, coordinata dalla procura della corte dei conti, sul parcheggio di piazza Caduti dei Lager e sul sottopasso Strozzi da parte della Corte dei Conti.«Il parcheggio, progettato per 880 posti auto su tre piani sottoterra ha ricordato Toccafondi è stato realizzato di due piani sottoterra per un totale di 578 posti auto per il ritrovamento di una falda acquifera. Dopo molte polemiche intervennero anche gli esperti di un apposito comitato tecnico del Ministero dei Beni Culturali che in data 22 febbraio 2005, nella relazione scrissero che la presenza della struttura ravvicinata alla Fortezza: "
non assicura quelle condizioni di decoro e di ambiente che la vigente normativa indica fra i criteri base per una corretta tutela
". I lavori furono bloccati, vennero eseguite delle demolizioni e il progetto venne modificato. La giunta parlò di "mutata sensibilità della città" per arrivare alla riprogettazione. Il costo di 5.422.382 euro comprensivi i maggiori e minori costi delle opere realizzate, i minori ricavi di gestione e storno di alcune opere ancora da realizzare, furono pagati dal Comune. Tutto ciò in ottemperanza dell'obbligo, per il Comune, del mantenimento dell'equilibrio economico e finanziario del progetto».«La magistratura contabile dovrà fare il suo corso, e nessuno ha l'intento di intervenire in tal senso ha concluso il vicecapogruppo di Forza Italia - ma quanto si legge oggi va decisamente oltre a quanto fino ad ora era emerso durante le discussioni in consiglio comunale o nella dialettica politica su un parcheggio interrato e sul sottopasso davanti alla Fortezza. Per questo è indispensabile che il sindaco venga in aula e riferisca su tale vicende». (fn)