Sicurezza e vivibilità, firmata l'ordinanza per anticipare alle 1 la chiusura dei locali pubblici in piazza Santo Spirito

Da questa sera i locali pubblici in piazza Santo Spirito dovranno chiudere all'1. E' l'assessore alla sicurezza e vivibilità urbana Graziano Cioni ad annunciare il giro di vite deciso dopo i recenti episodi che hanno messo a dura prova la convivenza tra i residenti, i fruitori notturni della piazza e le forze di polizia.L'ordinanza, che è stata firmata oggi dal sindaco Domenici, diventerà immediatamente operativa con la notifica agli esercenti interessati da parte della Polizia Municipale. "Come Amministrazione e come cittadini vogliamo una città tranquilla e sicura per tutti – spiega l'assessore Cioni – quindi per i residenti, per i gestori di attività economiche e per i fruitori dei divertimenti e degli svaghi. Da tempo è emerso con forza il problema della vivibilità e della sicurezza nelle ore notturne quando la città diventa il palcoscenico per le scorribande di ubriachi e molestatori. Per contrastare questo fenomeno è fondamentale restituire la città ai cittadini con iniziative mirate e che vedano il coinvolgimento degli esercenti, come ad esempio quella dei tavolini in strade e piazze che sta riscuotendo un grande successo. Tutti devono fare la loro parte per restituire tranquillità e vivibilità alla nostra città, ad iniziare dai gestori dei locali pubblici". Una collaborazione che secondo l'assessore Cioni si deve concretizzare, per esempio, nel non servire alcolici alle persone giù in stato di ebbrezza e nel fare il possibile per ridurre il disagio degli abitanti della zona. "Altrimenti nascono i conflitti e quando questo accade – aggiunge l'assessore Cioni – l'Amministrazione deve intervenire. L'ordinanza appena firmata su Santo Spirito risponde a questa logica. Non si tratta di introdurre una sorta di coprifuoco, ma di mettere in campo interventi per tutelare i cittadini anche con la collaborazione degli esercenti".In dettaglio l'ordinanza odierna fa riferimento a quella firmata il 26 giugno in materia di orari delle attività commerciali e di somministrazione di bevande alcoliche. Questo atto, infatti, prevede che "qualora permangano, successivamente all'entrata in vigore dei nuovi orari di cui al presente atto, situazioni di disagio ambientale, così come descritte nella parte narrativa della presente ordinanza, si procederà con successivi e separati atti a ridurre temporaneamente gli orari di apertura degli esercizi su indicati con riguardo a singoli esercizi, a determinate tipologie di esercizi nonché ad attività ubicate in una medesima zona della città". La situazione di Santo Spirito rientra appunto in questa tipologia. L'ordinanza firmata oggi, quindi, dispone che "fino al 30 settembre i pubblici esercizi aventi l'ingresso o almeno uno sporto prospiciente la piazza Santo Spirito cessano ogni attività entro le ore 1.00 e, per tale ora sono sgombri e chiusi al pubblico i locali e le relative occupazioni di suolo pubblico rese inaccessibili ai frequentatori della piazza stessa".(mf)