Inchiesta sull'inquinamento da Pm10, De Zordo: «Debole la difesa d'ufficio dell'amministrazione comunale»

«La lotta contro lo smog compiuta dall'amministrazione comunale è semplicemente velleitaria. Dire questo non è propaganda né un atto strumentale, ma semplicemente constatare una verità che i fiorentini vivono sulla propria pelle tutti i giorni». Risponde così Ornella De Zordo, di Unaltracittà/Unaltromondo ad Alberto Formigli, capogruppo del Partito Democratico, «che difende strenuamente le politiche poco credibili della maggioranza in tema di inquinamento ambientale».«Nel comunicato stampa il capogruppo del PD ricorda i provvedimenti che l'amministrazione ha posto in atto per contrastare lo smog – continua De Zordo - ma forse gli esempi portati sono sbagliati, perché sono tutti privi di reale incidenza. Si parla di 'forti provvedimenti restrittivi della circolazione privata', ma tutti conoscono come la zona a traffico limitato sia permeabile; si racconta di 'disincentivare l'uso dell'auto', ma le due giunte Domenici hanno costellato il centro storico di parcheggi attrattori di traffico privato togliendo risorse dal trasporto pubblico e soffocandone la cultura; si narra di una fantastica 'riorganizzazione della mobilità in città con la realizzazione di tre linee della tramvia, una nuova integrazione tra tramvia, ferrovia e trasporto su gomma', ma la tranvia, pur utile, viene costruita in maniera improvvisata giorno dopo giorno colpendo i residenti, si è scelto di costruire un tunnel di 7 km del treno ad Alta Velocità che rappresenta la negazione di ogni tipo di integrazione virtuosa tra ferrovie e trasporto locale; si ragiona di 'una fitta rete di piste ciclabili' quando basta parlare con un qualsiasi ciclista o con una delle tante associazioni che si occupano di trasporto su bici per capire come il disegno delle piste sia poco utile, come siano poco tutelate dalle invasioni degli altri mezzi di trasporto e di come siano in sostanza poco utilizzate/utilizzabili da chi vuole in prima persona adottare uno stile di vita virtuoso a partire dalla mobilità sostenibile. Quanto ai canteri in città, non siamo entrati nel merito delle scelte fatte e il riferimento è ovviamente alla salvaguardia ambientale che la loro apertura deve comportare».«Ricordo infine a Formigli - ha concluso la capogruppo di Unaltracittà/Unaltromondo - come in Italia esista la presunzione di innocenza fino all'eventuale condanna; un fatto che sembra rimosso dagli attuali amministratori che attaccano la magistratura , così come reagiscono in modo nervoso alle critiche puntuali che vengono loro rivolte». (fn)