Nasce a Castello la piazza delle Lingue d'Europa, stasera la cerimonia di intitolazione con il sindaco Domenici
Nascono ufficialmente oggi a Firenze piazza delle Lingue d'Europa e via Accademici della Crusca, nello spazio antistante la villa medicea di Castello che ospita l'Accademia della Crusca. L'intitolazione avviene questa sera, in una solenne cerimonia a cui partecipa il sindaco Leonardo Domenici, insieme all'assessore alle relazioni internazionali Eugenio Giani, con l'annunciata presenza della soprintendente per il Polo Museale fiorentino Cristina Acidini, del direttore della rappresentanza in Italia della Comunità Europea Pier Virgilio Dastoli, del direttore per i beni librari del Ministero dei beni e delle attività culturali Luciano Scala, del direttore per l'integrazione europea del ministero degli affari esteri Carlo Oliva, del direttore generale promozione e cooperazione culturale del Ministero degli affari esteri Gherardo Lafrancesca, del presidente della Fondazione Premio Galileo 2000 Alfonso De Virgiliis e del direttore del Teatro della Pergola Marco Giorgetti. La cerimonia si inserisce nel ciclo di iniziative "Firenze, Piazza delle Lingue d'Europa", promosse oggi e domani dal Comune di Firenze, l'Accademia della Crusca, la Commissione Europea, la Fondazione Premio Galileo 2000, le Università di Firenze e Bologna, sotto l'Alto patronato del Presidente della Repubblica.L'idea di intitolare la piazza alle Lingue d'Europa venne proposta al sindaco Domenici dal professor Sabatini nel febbraio scorso, in occasione dell'intitolazione del parco della villa di Castello al poeta Mario Luzi. Domenici accettò "subito e con convinzione la proposta, sia per sottolineare il ruolo fondamentale che ricopre l'Accademia della Crusca per la stessa identità della lingua italiana, sia per ribadire l'importanza per Firenze di essere sede di questa prestigiosa istituzione culturale del paese". La targa della piazza sarà presto realizzata nelle 23 lingue della Comunità Europea.Dopo la cerimonia, è prevista la premiazione della XI edizione del premio Galileo 2000. Riceveranno il riconoscimento Tullio Gregory, Jaquin Cortès, Lech Walesa, Adonis, Claudia Cardinale, Daniel Barenboim e Jack Lang.(ag)SEGUE FOTO CGE (dopo le 20.30)