Nocentini e De Santis (Rifondazione) rispondono alle dichiarazioni del sindaco sulle priorità di fine mandato
«Il risultato elettorale dello scorso maggio ha consegnato un quadro preoccupante per tutta l'Unione, colpita certamente da un forte astensionismo, evidenziando la necessità di recuperare consenso tramite una correzione dell'indirizzo politico». Lo hanno detto la capogruppo di Rifondazione Comunista Anna Nocentini e Maurizio De Santis, segretario Federazione Provinciale di Firenze Rifondazione Comunista»«Su questa strada a livello nazionale hanno aggiunto sembra che il "documento di programmazione economica e finanziaria" sebbene ancora non concluso stia cominciando a dare risposte positive, a partire dalla distribuzione del tesoretto. E' in questo contesto che leggiamo le dichiarazioni del sindaco e della maggioranza di Palazzo Vecchio e la volontà di aprire un confronto vero per costruire l'Unione per il prossimo appuntamento elettorale: la scelta dell'Unione,infatti, è una scelta politica che supera il criterio dell'autosufficienza numerica e che noi interpretiamo come il riconoscimento della necessità di più sinistra nel governo della città. I temi individuati sono per noi i temi centrali: lavoro e superamento della precarietà, casa, ambiente ed energia, servizi sociali, territorio».«Quindi hanno concluso Anna Nocentini e Maurizio De Santis - mentre siamo impegnati a livello nazionale perché l'Unione si rafforzi attraverso il recupero pieno del rapporto di fiducia con il proprio elettorato, si deve lavorare per aprire un percorso di confronto in tutta la città affinchè la costruzione dell'unione per il 2009 a Firenze abbia caratteristiche di condivisione e coinvolgimento all'altezza della complessità dei temi; in parallelo lavoriamo per dare vita al cantiere delle sinistre, inteso non come sola sommatoria dei partiti politici, ma capace di dar peso e soluzione ai bisogni crescenti di una società segnata ancora da troppo gravi differenze». (fn)