Carrai e Ricci (PD): «Controllo più efficace sul territorio. Gli operatori della sicurezza siano messi in grado di operare al meglio»
Questo il testo dell'intervento dei consiglieri del partito democratico Marco Carrai e Francesco Ricci:«Parlare di sicurezza oggi in una società multiculturale e globalizzata , vuol dire affrontare uno dei temi più spinosi e controversi del sentimento popolare. La percezione dell'insicurezza sta progressivamente aumentando sia per un aumento di atti locali di microcriminalità e di abusivismo, sia per un fenomeno generale a livello mondiale di insicurezza determinato dalla mobilità migratoria che una opinione pubblica e mediatica diffusa ha contribuito a far essere percepito come generatore di pericolosità. Se non possiamo obliare al dovere di costruire una società inevitabilmente multiculturale ed aperta all'immigrazione combattendo una cultura chiusa e non pronta all'accoglienza non possiamo neppure far finta di niente e mettere la testa sotto la sabbia facendo finta di non vedere come nella nostra città fenomeni di spaccio, microcriminalità, prostituzione a abusivismo stanno progressivamente aumentando. Nella legalità e se del caso nella pronta e ferma repressione dei fenomeni criminosi nascono cultura del rispetto e della pronta e piena accoglienza. Fermezza infatti non vuole dire chiusura ma solamente rispetto di regole chiare su cui far nascere una società aperta in cui tutti autoctoni e stranieri si possano sentire cittadini. Da apprezzare lo sforzo delle forze dell'ordine e dell'amministrazione comunale, in primis dell'assessore Cioni e dell'assessore De Siervo, che quotidianamente sono alle prese con problemi grandi non avendo a disposizione a livello normativo e di risorse l'autonomia decisionale. Senza ombra di dubbio la prossima firma del patto per la sicurezza con gli altri enti locali e la prefettura sarà lo sforzo per coordinare tutti gli enti locali e di pubblica sicurezza impegnati da una parte per favorire il senso di appartenenza ed una adeguato senso civico, dall'altro di assicurare la legalità eliminando la percezione di insicurezza e combattendo i fenomeni di illegalità che anche da una recente inchiesta rendono insicuri a cittadini e turisti anche punti di eccellenza culturale della nostra città.Per fare questo è necessario anche adoperarsi per un controllo più efficace sul territorio mettendo anche gli operatori della sicurezza in grado di operare al meglio.Molto importante sarebbe anche riuscire a determinare il controllo della residenza combattendo l'affitto a nero. A tal fine sarebbe utile promuovere una direttiva che imponga il deposito del contratto di affitto per ottenere la residenza ed il domicilio ed un controllo incrociato attraverso le utenze.Indispensabile appare anche la creazione di una task force che abbia il potere e la possibilità concreta di contrastare il dilagante abusivismo commerciale nel quadrilatero centrale dietro al quale si celano fenomeni di contraffazione, e a volte di organizzazioni mafiose».(fn)