Presentato in Palazzo Vecchio il comitato contro la ztl notturna, "Firenze Vive La Notte"
E' nato il comitato "Firenze Vive La Notte". Lo hanno presentato questa mattina in Palazzo Vecchio il consigliere di Forza Italia Jacopo Bianchi, il consigliere di Alleanza Nazionale Jacopo Cellai ed il fondatore, Diego Longo«Non ci sono solo le critiche da parte di chi è all'opposizione in Palazzo Vecchio sulla zona a traffico limitato notturna ha commentato Bianchi - ma sono gli stessi cittadini a contestarla aspramente. La nascita del comitato "Firenze Vive La Notte" ed è l'ennesima dimostrazione di quanto questo provvedimento non sia amato dalla più larga parte della cittadinanza. Non a caso sono tanti i residenti del centro storico che, anche a me personalmente, espongono ed hanno esposto le loro critiche su questa ordinanza della giunta comunale che non offre alternative concrete ma rappresenta solamente un vero e proprio danno per cittadini, residenti e commercianti»«Il comitato "Firenze Vive La Notte" ha spiegato Diego Longo - vuole rappresentare quella che è la reale utenza del "prodotto centro" ovvero i giovani. Sono loro i più fortemente colpiti dal provvedimento, che vieta loro di avvicinarsi alla loro città nel modo più semplice: vivendola. Il comitato chiede l'abolizione della ztl notturna ma in alternativa, vista la reticenza della giunta Domenici, propone alternative concrete e funzionali alla vita della città. Tra queste la creazione di parcheggi scambiatori gratuiti con servizi di bus navetta per il centro fino alle tre del mattino quando il provvedimento ha termine; l'apertura del centro agli scooter anche nell'orario della ztl notturna visto che sono di scarso ingombro e di larga diffusione soprattutto nella nostra città. Queste richieste sono contenute nella mozione del consigliere comunale Bianchi che, assieme ai consiglieri Cellai e Alessandi, si è reso disponibile a portare le nostre ragioni in sede istituzionale. E' ingiusto ha aggiunto Longo che un giovane per una serata che normalmente potrebbe costargli 10 euro debba preoccuparsi di pagarne altre 36 di contravvenzione per divieto di sosta, non avendo altre possibilità di parcheggio. La campagna adesioni del nostro comitato partirà da lunedì tramite i moduli per la raccolta di firme che si potranno trovare nella maggior parte degli esercizi della città, e tramite un blog, firenzevivelanotte.blogspot.com, già attivo dove i ragazzi potranno esprimere la loro opinione riguardo al provvedimento e potranno firmare la petizione ondine. Il comitato è aperto a tutti i gruppi giovanili politici e non che la pensano come noi riguardo a questo tema».«Non si può considerare il centro storico una realtà unica e indistinta come si sta facendo con questo provvedimento ha rilevato il consigliere di Alleanza Nazionale Jacopo Cellai - oltretutto se si vuole fare un'imposizione di questo genere bisogna creare alternative valide come parcheggi scambiatori, servizi navetta, tanto per fare due esempi. Si rende comunque evidente il fallimento del sistema delle porte telematiche dato che arrivano comunque tantissime contravvenzioni dovute anche alla scarsità di personale della polizia municipale».«La chiusura del centro storico la notte ha dichiarato il consigliere di Alleanza Nazionale Stefano Alessandri - non solo è un provvedimento fortemente restrittivo nei confronti dei cittadini ma lascia ampio spazio al degrado del cuore della città che, svuotato della sua gente, crea l'ambiente ideale per lo svilupparsi della microcriminalità». (fn)