25/6 - Bilancio Toccafondi (FI): «Bocciata senza motivazioni ragionevoli la nostra proposta per ridurre l'Ici sulla prima casa»
«Bocciato senza motivazioni ragionevoli». Così il vicecapogruppo di Forza Italia Gabriele Toccafondi commenta la decisione del consiglio comunale che ha respinto la richiesta di ridurre l'ici sulla prima casa.«In vista delle nuove entrate che derivano dalla riclassificazione degli estimi catastali ha spiegato l'esponente del centrodestra avevano chiesto la riduzione di questa imposta sulla prima casa dal 6 al 5,6 per mille».«La maggioranza di centrosinistra, insieme a Unaltracittà/Unaltromondo e Rifondazione ha aggiunto Toccafondi ha bocciato questa proposta dichiarando che "bisogna aspettare". Ma aspettare cosa? Forse le prossime elezioni con le quali cambieremo questa amministrazione e questa mentalità». (fn)Questo il testo dell'ordine del giorno:ORDINE DEL GIORNOIl consiglio Comunale,considerato che dalla Relazione dell'Organo di Revisione sulla proposta di Rendiconto per l'Esercizio Finanziario 2005 emerge che il gettito dell'imposta sulla prima casa ammonta: nel 2003, con l'applicazione di un'aliquota del 5,70, a 36.492.697,00 euro nel 2004, con l'applicazione di un'aliquota del 5,60, a 36.410.175,00 euro nel 2005, con l'applicazione di un'aliquota del 6,00, a 40.497.000,00 eurosu un totale delle entrate tributarie che nel 2003 si è attestato su 298.709.325,40 euro, nel 2004 su 302.050.807,34 e nel 2005 su 241.388.740,50 euro;Considerato che il passaggio dell'aliquota dal 6 per mille al 5,6 per mille comporterebbe per le casse comunali un aggravio di appena 4 milioni di euro compensabili con le maggiori entrate previste a seguito della nuova ridefinizione degli estimi e delle rendite catastali;Rilevato che dai dati sovracitati emerge che l'abitazione principale incide in maniera non molto rilevante sul gettito tributario complessivo a fronte dei proventi I.C.I. derivanti da altri fabbricati che nel 2003 sono stati di 87.220.052,00 euro, nel 2004 di 87.011.175,00 euro, nel 2005 di 87.917.700,00 euro;Appreso che, con la prossima legge Finanziaria, sono state annunciate maggiori entrate derivanti dalla ridefinizione delle rendite catastali, con il meccanismo della revisione del "classamento" degli immobili legata alla tariffa d'estimo;Invita il Sindaco aa ridurre l'aliquota ICI della prima casa riportandola al 5,6 per mille a fronte delle maggiori risorse economiche di entrata disponibili per l'Amministrazione Comunale.Gabriele ToccafondiFirenze, 25 giugno 2007