Nocentini (Rifondazione): «La vivibilità del centro storico si garantisce eliminando il traffico privato e con altri interventi di buon senso»

«Una riflessione sul diritto dei residenti del centro storico a vivere bene deve partire dal silenzio conseguente all'eliminazione di auto e motorini e dall'utilizzo, per gli spostamenti, di bus elettrici da Porta Romana e piazza della Libertà». E' quanto sostiene la capogruppo di Rifondazione Comunista Anna Nocentini.«La cultura delle "persone chiuse in casa" non ci appartiene – ha aggiunto – bisogna lavorare per creare le condizioni affinché ai cittadini siano garantiti luoghi di incontro nelle piazze e nelle strade. Gli episodi di maleducazione, come gli schiamazzi e la musica ad alto volume, devono essere prevenuti con interventi di buon senso, come in altre situazioni fanno gli "operatori di strada". Gli interventi repressivi non servono a insegnare la buona educazione». (fn)