Indagine Istat sullo sport, Nardella: «La sedentarietà è il primo nemico da abbattere»
«La sedentarietà è il primo nemico da abbattere. con il 41% della popolazione che non pratica alcuna attività fisica nel tempo libero l'Italia detiene uno dei risultati più negativi d'Europa. E' positivo invece il dato che vede gli italiani appassionarsi sempre di più ad una pluralità di discipline sportive, a partire dal gruppo di attività costituito da ginnastica, aerobica, fitness e cultura fisica. Si tratta di discipline complete che mirano ad un rapporto equilibrato tra sforzo fisico, cura del corpo e benessere mentale». Così il presidente della commissione sport Dario Nardella commenta i dati di un'indagine Istat del maggio 2006 su un campione di 24 mila famiglie (un totale di 54 mila individui).«Firenze, grazie al festival del fitness e ad un'amplissima rete di strutture e praticanti ha aggiunto Nardella - può vantare dati più positivi rispetto alla media nazionale. Nella nostra provincia abbiamo quasi 900 società sportive, con più di 50.000 tesserati. Nell'ambito del Comune di Firenze i dati sugli utenti degli impianti sportivi comunali gestiti direttamente dal Comune o affidati a terzi, fanno ben sperare: ogni anno si registra una presenza media annua di utenti superiore a 2 milioni, escluso accompagnatori e pubblico. Più nel dettaglio, le presenze medie annue di utenti negli impianti sportivi gestiti dal Comune sono 436.000, mentre negli impinati affidati dal Comune a società, associazioni ed enti sportivi e di promozione sportiva sono 1.200.000. I restanti 425.000 sono utenti delle palestre della Provincia di Firenze, i cui spazi sono assegnati per convenzione al Comune. Questi dati si riferiscono a utenti e atleti che frequentano l'impianto in media due/tre volte la settimana per sette/otto mesi. Negli ultimi anni sta crescendo, in linea con i dati nazionali, la presenza di sportivi in discipline emergenti come il pattinaggio, l'hokey a rotelle, il foorbakll americano, il rugby, l'aerobica». (fn)