Iti da Vinci allo Stato, Donzelli e Sensi (AN): «Domani l'ok dalla giunta ma le strutture rimarranno fatiscenti»
«L'assessore Lastri ha annunciato che domani in giunta si concluderà il primo atto del passaggio formale dell'Istituto tecnico industriale Leonardo da Vinci allo Stato con l'approvazione dell'atto che darà l'autorizzazione a firmare il trasferimento della gestione. Ci chiediamo chi fra Comune e Provincia si occuperà dei gravi problemi strutturali, come la bonifica dell'amianto dai tetti e dalle pareti, l'abbattimento e la ricostruzione degli edifici del biennio che erano previsti come temporanei gia negli anni 60, il rifacimento delle porte e finestre e tutti gli adeguamenti previsti dalla normativa 626». E' quanto hanno dichiarato il consiglieri di Alleanza Nazionale di Comune e Provincia Giovanni Donzelli e Guido Sensi dopo l'audizione questa mattina in commissione cultura dell'assessore all'istruzione Daniela Lastri, dove si è parlato delle prospettive della futura gestione dell'Iti Leonardo Da Vinci.«Ricordiamo hanno proseguito Donzelli e Sensi - che una volta che sarà ufficializzato il passaggio dal Comune di Firenze allo Stato dell'Iti Leonardo Da Vinci quest'ultimo sarà acquisito dalla Provincia in comodato gratuito. Su precisa richiesta di chiarimenti in merito, l'assessore Lastri ha risposto che la trattativa con la Provincia deve essere ancora aperta».«Tutto questo avviene - hanno aggiunto i consiglieri di Alleanza Nazionale - senza trattare le modalità della cessione degli edifici e senza contare che nel bilancio Provincia non c'è traccia dei finanziamenti ad hoc del passaggio dell'istituto. Il nostro timore è che l'amministrazione voglia liberarsi al più presto questa "patata bollente" senza cercare di risolvere adeguatamente i veri problemi dell'Iti. Ci sembra una presa posizione superficiale tenendo in considerazione anche il 78° posto che il nostro Comune si è "guadagnato" nel primo rapporto sulla qualità della scuola realizzato della rivista Tuttoscuola"». (fn)