Nocentini (Rifondazione): «Sosteniamo le ragioni dello sciopero del 19 e 20 giugno delle imprese di pulizia e dei servizi integrati»

«Sostegno allo sciopero del 19 e 20 giugno indetto dai lavoratori delle imprese di categoria e dei servizi integrati» è stato espresso dalla capogruppo di Rifondazione Comunista Anna Nocentini. «Siamo dalla parte di questi lavoratori che si battono non solo per il rinnovo di un contratto scaduto da oltre due anni – ha aggiunto - ma anche per respingere le richieste datoriali che, qualora fossero accettate, cancellerebbero diritti acquisiti importanti. I datori di lavoro non accettano l'aumento di 90 euro lordi proposto dai lavoratori, proponendone 50 lordi; non vogliono pagare i primi tre giorni di malattia né la maggiorazione dovuta per la sesta giornata lavorativa; e se questo non bastasse, vogliono cancellare l'art. 4 del contratto di lavoro del settore, che prevede il riassorbimento dei lavoratori alla ditta subentrante nel caso di cambio di appalto».«Vogliono minare alla base il diritto acquisito al posto di lavoro – ha concluso Anna Nocentini - i datori di lavoro usano questi tre punti come ricatto: o li accettate, dicono, o neanche ci sediamo al tavolo delle trattative. Un ricatto inaccettabile e bene fanno i lavoratori a mobilitarsi. Rifondazione è dalla loro parte». (fn)