Tornano i servizi estivi per gli anziani. L'assessore Cioni: "Iniziative che vanno avanti tutto l'anno e che nei mesi più caldi vengono potenziate"
L'Estate è ormai alle porte e con l'arrivo del caldo tornano i servizi di supporto dedicati agli anziani che restano in città. Servizi che in gran parte sono in funzione 12 mesi l'anno e che periodo estivo vengono ulteriormente potenziati.Questa mattina il programma è stato presentato dall'assessore alle politiche sociosanitarie e presidente della Società della Salute Graziano Cioni, dal direttore generale dell'Azienda sanitaria fiorentina Luigi Marroni, dal presidente e dal direttore dell'Asp Montedomini Filippo Vannoni e Anna Laura Abbamondi, dai rappresentanti dell'Ancescao, dell'Auser, della Uisp, della Protezione Civile e del Cos, il consorzio che riunisce le Pubbliche Assistenze e le Misericordie fiorentine. Dal punto di vista operativo, è stato confermato il sistema sperimentato da tempo e ormai in funzione tutto l'anno. Da settembre 2006, infatti, l'Aiuto Anziani, ovvero la sorveglianza passiva, è proseguita fino ad oggi. Fino a settembre, quindi, questi servizi vengono ampliati e rafforzati e accompagnati da ulteriori iniziative organizzate ad hoc per il periodo estivo come la sorveglianza attiva, i ricoveri temporanei in strutture residenziali, le attività di socializzazione e svago, le vacanze anziani."I servizi di supporto dedicati agli anziani sono ormai noti e riscuotono sempre il gradimento dei cittadini - ha spiegato l'assessore Cioni -. Si tratta di un sistema efficiente ed efficace che funziona grazie alla ormai consolidata collaborazione e sinergia esistente tra i servizi sociosanitari e il volontariato". Il programma di interventi, per il quale la Società della Salute ha stanziato 540mila euro, sarà infatti gestito in collaborazione con Montedomini, le Pubbliche Assistenze e le Misericordie di Firenze, le Reti di Solidarietà e l'associazione Voce Amica. Vediamo in dettaglio le opportunità a disposizione degli anziani nei mesi estivi.AIUTO ESTATE ANZIANISi tratta della "sorveglianza passiva", un pacchetto di servizi aggiuntivi in risposta all'emergenza sociale: in funzione no stop tutto l'anno, dal 1° luglio al 9 settembre l'attività viene potenziata. Si tratta di interventi che vanno dalla semplice compagnia e alla spesa a domicilio, dal sostegno per le attività quotidiane a interventi di assistenza vera e propria destinati agli over 65enni. Assicurare insomma un riferimento stabile per tutti coloro che in ragione dell'età, dello stato di solitudine e della limitata autonomia personale possono venire a trovarsi in un improvviso stato di bisogno. E quindi attivare, in caso di necessità, interventi di assistenza domiciliare, accompagnamenti, commissioni, spesa e pasti a domicilio e via dicendo. Ma anche fornire informazioni sulle attività organizzate in città, sui servizi in funzione, sui negozi aperti e garantire un sostegno telefonico per alleviare la solitudine, più avvertito nel periodo estivo. L'utente deve semplicemente fare una telefonata al numero verde 800801616 tutti i giorni, compreso i festivi, dalle ore 9 alle ore 24. Rispondono gli operatori della centrale operativa attivata presso Montedomini, in funzione tutto l'anno e che in estate viene rafforzata. Nell'estate 2006 sono stati 437 (290 femmine e 147 maschi) gli over 65 anni seguiti dall'Aiuto Estate Anziani per un totale di oltre 2.200 interventi. La fascia di età più presente è quella compresa tra 76 e 85 anni con 216 persone ma non mancano anche due ultracentenarie. Tra i servizi più richiesti i pasti a domicilio (2.180), gli accompagnamenti soprattutto per visite e prestazioni sanitarie (oltre 500), le telefonate di compagnia (475), aiuto domestico (146), l'assistenza alla persona (65), la compagnia e le passeggiate (102), il sostegno psicologico e di supporto (130).SORVEGLIANZA ATTIVAE' rimasta in funzione anche la cosiddetta "sorveglianza attiva", il servizio attivato nell'estate del 2004 dalla Regione Toscana e rivolto agli anziani over 75 anni la cui condizione di rischio (persone affette da cardiopatie, iperetensione, insufficienze respiratorie, patologie del sistema nervoso, patologie vascolari, epatiche e renali, diabetici) viene segnalata dalla rete dei servizi (medici di famiglia, ma anche servizi sociosanitari territoriali e Aiuto Anziani) e che viene modulato sulla base delle effettive condizioni climatiche e dei livelli di allarme comunicati dalla Protezione Civile. Ovviamente nelle altre stagioni il sistema funziona a scartamento ridotto, tenendo sotto controllo gli utenti con contatti meno frequenti rispetto all'estate. Il potenziamento estivo scatta da lunedì 25 giugno e terminerà il 2 settembre ed è effettuato tramite il Cos, le Pubbliche Assistenze e le Misericordie fiorentine. Nel mese di settembre la sorveglianza attiva sarà effettuata tramite la centrale operativa dell'Aiuto Anziani con un protocollo più leggero, garantendo comunque la gestione in caso di eventuali allarmi caldo. Dal 1° ottobre, infine, è prevista la prosecuzione con un protocollo meno intenso, sempre tramite la centrale operativa dell'Aiuto Anziani.In concreto la "sorveglianza attiva" viene effettuata tramite contatto telefonico e/o visita domiciliare. L'intensità della sorveglianza è variabile sulla base delle effettive condizioni climatiche e dei livelli di allarme comunicati dalla Protezione Civile. Ogni giorno le previsioni meteorologiche a 72 ore relative ad ogni città sono trasmesse dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare al centro di competenza nazionale del sistema, individuato nel dipartimento di epidemiologia della Asl, il quale provvede ad elaborarle producendo un bollettino che segnala le condizioni di rischio per la salute per il giorno stesso e per i due giorni successivi (da nessun allarme a emergenza) rendendo così possibile l'attivazione di interventi differenziati in relazione alla gravità dell'allarme previsto. Concretamente si tratta di un contatto telefonico con gli anziani a rischio, tarato in base alle condizioni atmosferiche: più aumenta il rischio, più frequenti saranno le telefonate di controllo (fino a una telefonata tutti i giorni). Nel corso dei colloqui telefonici gli operatori verificano se il comportamento degli anziani è appropriato alle condizioni meteorologiche e nel caso forniscono informazioni utili per modificare comportamenti errati. In caso di rilevato rischio per la salute vengono allertati i presidi sanitari e ovviamente i familiari. Se l'anziano non risponde al telefono sono prima informati i parenti, poi viene effettuato un sopralluogo per verificare la situazione e nel caso avvertita la forza pubblica. Gli utenti del 2006 sono stati 262 con oltre 7.500 chiamate effettuati e 6.088 contatti effettivi. Di questi 24 (di cui 20 in giornate non a rischio) si sono tradotti in interventi di emergenza di cui 9 sfociati in ricoveri ospedalieri (di cui 6 in giornate non a rischio). "Il sistema funziona bene ma ha la potenzialità di seguire un maggior numero di utenti ha aggiunto l'assessore Cioni per questo chiedo ai medici di famiglia di segnalare quegli anziani che, per il loro stato di salute, potrebbero risentire delle ondate di caldo. E allo stesso tempo chiedo agli anziani delle categorie a rischio di sollecitare il loro medico di famiglia a segnalare il loro nominativo ai servizi in modo da poter usufruire della sorveglianza attiva".RICOVERI TEMPORANEIRientrano nel pacchetto dei servizi estivi anche i ricoveri temporanei degli anziani nelle residenze sanitarie assistenziali (RSA) e nelle residenze assistite (RA) nel periodo estivo. Questo servizio vuole rispondere alla domanda, sempre crescente, di ricoveri temporanei da parte delle famiglie che accudiscono in casa un anziano e che, soprattutto in estate, hanno necessità di un periodo di sollievo dagli impegni quotidiani. I ricoveri temporanei possono durare da 15 giorni a due mesi e riguardano anziani autosufficienti e non autosufficienti. Gli anziani nel periodo di ricovero pagano la normale retta calcolata in base al reddito. L'anno corso i ricoveri sono stati 123 e il servizio ha dato risposta positiva a tutte le richieste.PASTI E CENE IN AMICIZIAConfermati anche i pranzi e le cene in amicizia al self service dell'ASP (Azienda per i servizi alla persona e polo cittadino dedicato agli anziani) Montedomini. Anche in questo caso il servizio, dedicata agli over 65enni, è attivo tutto l'anno e consiste nella possibilità di pranzare o cenare ad un costo di un euro. Si tratta di un servizio di supporto a quegli anziani che non sono in condizione di dover richiedere i pasti a domicilio, ma per i quali la preparazione del pranzo o della cena può costituire una difficoltà. Inoltre rappresenta un supporto per quanto riguarda l'alimentazione più corretta rispetto alle condizioni meteorologiche. Gli interessati devono prenotare ai numeri 055/2339600 e 055/2339601 oppure al numero verde 800801616. L'anziano partecipa alla spesa del pasto con un contributo di un euro a fronte di un costo di 6 euro. Il resto del costo viene coperto da Montedomini, tramite i finanziamenti erogati dalla Società della Salute e al contributo di 100mila euro della Banca Toscana che permette la prosecuzione del servizio fino al 31 dicembre. Nell'estate 2006 i pasti erogati sono stati oltre 5.400 con una media di utenti pari a 75 al giorno. Se si considera l'intero anno, poi, i pasti superano i 27.600.VACANZE ANZIANIConfermate anche le vacanze anziani organizzate dai consigli di Quartiere. Il servizio offre alle persone over 60 anni una vasta gamma di soggiorni estivi quindicinali (da giugno a settembre) in località marine, montane e termali con la formula "tutto compreso". E' inoltre garantito un sostegno economico a favore dei soggetti economicamente più deboli. I criteri di iscrizione tendono a privilegiare chi è solo, ultraottantenne, chi ha i redditi più bassi e chi è in carico ai servizi sociali. Infine le vacanze anziani, con oltre 2.000 i cittadini che sono andati al mare, in montagna o alle terme grazie al servizio organizzato dai Quartieri.ATTIVITA' DI SOCIALIZZAZIONE E SVAGOTorneranno anche le iniziative di socializzazione e svago, programmate dall'Amministrazione insieme ai centri anziani dell'Ancescao (centri strutture con migliaia di soci), all'Auser e, novità dell'estate 2007, all'Uisp. "Si tratta di opportunità particolarmente importanti - ha aggiunto l'assessore Cioni - perché lo svago, la compagnia e le attività rappresentano un elemento fondamentale per la buona salute degli anziani".Ancescao: confermate le iniziative tradizionali come le visite guidate presso i musei e le mostre, le numerose attività ludico-ricreative (dagli spettacoli estivi al giardino di Boboli ai concerti musicali, dai balli alle cocomerate fino ai pranzi presso i centri anziani). Da segnalare il ricco programma organizzato presso il centro anziani Il Quercione alle Cascine con cabaret, feste danzanti, gare di briscola, cineforum, corsi di attività motoria, tombola e i pranzi gratuiti nei mesi di luglio e agosto (massimo 25 persone su prenotazione telefonica al numero 055/2343021 dal lunedì al venerdì 9-12.30).Auser: continuano anche nel periodo estivo le attività di aiuto alle persone nell'ambito del progetto "Alle radici della solidarietà" (segreteria sociale, spesa e medicinali a domicilio, accompagnamento, compagnia, iniziative negli ospedali e nelle case di riposo) integrate con iniziative ludico-culturali. Ovvero visite guidate a musei, palazzi storici e giardini (sospese in agosto), attività di invito alla lettura presso i parchi e i centri anziani (con rinfresco finale), e ancora cinema (ciclo "Firenze e la Toscana nella storia del cinema"), ballo e spettacoli teatrali.Uisp: è la novità dell'estate 2007 che prevede un ricco programma di attività motorie per anziani. Si va dal movimento nel verde (risveglio muscolare presso giardini e parchi intorno alle 9) all'attività in acqua (ginnastica in piscina) fino alle passeggiate in bicicletta (lungo percorsi protetti ad esempio le Cascine, l'Albereta, le Ville di Castello). Per le attività la Uisp metterà a disposizione personale con esperienza specifica di pratiche di movimento con anziani. (mf)