Donzelli (AN): «Come saranno tutelati spettatori e addetti lavori di Italia Wave?»
Come saranno tutelati spettatori e addetti lavori di Italia Wave? E' quanto chiede di sapere il consigliere di Alleanza Nazionale Giovanni Donzelli dopo la tromba d'aria che venerdì pomeriggio si è abbattuta sull' Heineken Jammin'n Festival, al parco San Giuliano di Mestre, e ha fatto crollare le strutture, provocando decine di feriti e l'annullamento di tutti i concerti.«Nelle prossime settimane scrive l'esponente del centrodestra in una interrogazione - avrà luogo, su organizzazione del Comune di Firenze, Italia Wave, una rassegna musicale con affluenza probabilmente maggiore rispetto al festival tenutosi nel parco San Giuliano».Donzelli, che sulla questione ha anche presentato una domanda di attualità, vuole anche conoscere «se le strutture previste per Italia Wave hanno ancoraggi analoghi a quelle usate a Venezia e se «la ditta che le fornisce è la stessa». (fn)Questo il testo dell'interogazione:INTERROGAZIONEOggetto: interroga il Sindaco per avere alcune informazioni in merito alle strutture previste per Italia WaveProponente: Giovanni DonzelliIl sottoscritto Consigliere Comunale,Considerato che all'Heineken Jammin festival di Venezia, in seguito a condizioni atmosferiche eccezionali, i tralicci di alcune torri della struttura portante di maxi schermi ed amplificatori sono crollati, ferendo una ventina di spettatori;Ricordato che nelle prossime settimane avrà luogo su organizzazione del Comune di Firenze Italia Wave, una rassegna musicale con affluenza probabilmente maggiore rispetto al Festival tenutosi nel Parco San Giuliano di Venezia;Tenuto conto che, moltissime persone saranno occupate per lo svolgimento dell'iniziativa suddettaINTERROGA IL SINDACO PER SAPERE- Se le strutture previste per Italia Wave hanno ancoraggi analoghi a quelle usate a Venezia;- Se la ditta che le fornisce è la stessa;- Cosa intende fare l'Amministrazione Comunale per cautelare gli spettatori e gli addetti ai lavori, in caso di condizioni climatiche particolarmente avverse.Giovanni DonzelliFirenze, 18 giugno 2007