"Piano di razionalizzazione delle partecipazioni". Presidente commissione controllo: "Occorre una cura di dimagrimento per le 32 partecipate delle partecipate. Presenteremo una mozione"

Piano di razionalizzazione o dismissione, entro il 30 settembre, delle partecipazioni e delle società partecipate di Ataf (13), Quadrifoglio (16) e Publiacqua (3). La richiesta è contenuta in una mozione presentata dalla commissione controllo, presieduta da Gaia Checcucci."Sono particolarmente soddisfatta dell'obiettivo che, come commissione controllo, abbiamo raggiunto perchè si passa dalle parole ai fatti - ha commentato la presidente Gaia Checcucci -. Oltre a fornire un quadro puntuale dei «tentacoli» delle tre partecipate che detengono azioni, e talvolta intere società, in alcuni settori la cui strategicità, ai fini delle loro mission di aziende di pubblici servizi, francamente sfugge, siamo riusciti ad indicare una strada precisa ed a chiedere tempi certi, il 30 settembre, affinchè l'obiettivo di «sfoltimento» venga raggiunto. Inoltre, non è di poco conto, anche l'impegno a mettere un tetto massimo comprensivo di tutti gli emolumenti che i rappresentanti delle 3 società - Quadrifoglio, Publiacqua e Ataf - percepiscono quando oltre a sedere nei cda dell'azienda madre, partecipano anche agli altri cda delle aziende «figlie»".Il documento prende spunto dal «dibattito e dalle valutazioni espresse anche dal sindaco sui costi della politica e del cosiddetto "sottogoverno", rappresentato da società ed enti partecipati dalle amministrazioni, nonché, per estensione, dalle partecipate di queste stesse società»."Senza dimenticare – si legge nella mozione – che alcune delle aziende controllate dal Comune di Firenze detengono, a loro volta, quote in società per azioni, sovente con partecipazione pari all'intero capitale azionario".Con questo atto si vuole anzitutto impegnare l'amministrazione anche a "liquidare, ove necessario, alcune società partecipate al 100%, a seguito di una valutazione che tenga conto della effettiva strategicità delle stesse ai fini della mission aziendale della società madre e di un'analisi costi/benefici".In secondo luogo la mozione invita la giunta a "disporre, attraverso uno specifico atto di indirizzo, che i rappresentanti del Comune che siedono nei consiglio di amministrazione di tali società e che siedono contestualmente anche negli altri C.d.A. delle aziende da esse partecipate, percepiscano complessivamente emolumenti che comunque non superino il tetto massimo predeterminato che dovrà essere individuato tenendo conto della rilevanza dell'azienda madre". (fn)Questo il testo della mozioneMOZIONEOggetto: piano di razionalizzazione e/o dismissione delle partecipazioni e delle società partecipate di ATAF, Quadrifoglio e Publiacqua.RILEVATOIl dibattito e le valutazioni espresse anche dal Sindaco sui costi della politica e del cd sottogoverno, rappresentato da società ed enti partecipati dalle Amministrazioni, nonché, per estensione, dalle partecipate di queste stesse società;che alcune delle aziende controllate dal Comune di Firenze detengono, a loro volta, quote in società per azioni, sovente con partecipazione pari all'intero capitale azionario;RILEVATA IN PARTICOLAREla struttura partecipativa di ATAF con le sue società controllate o partecipate (Siger totalmente controllata al 100% che si occupa di "consulenza nella gestione sinistri; Firenze City Sightseeing S.r.l. con il 60% che gestisce i bus a due piani rossi che portano in giro turisti; I-Mago S.p.A. con il 58% che si occupa di gestione impianti e spazi pubblicitari; LINEA S.pA con il 34% che si occupa di gestione di alcune linee del TPL e noleggio; OPI-TEC S.p.A. con il 35% che si occupa di manutenzioni e riparazione degli autoveicoli; TAAS Società consortile con il 23%. che si occupa di promozione di attività imprenditoriali nel campo del tpl e della mobilità; Thecla S.r.l. con il 22.73%. che si occupa di fornitura di metano e gestione del deposito e di offerta di servizi di ingegneria; TRAM S.p.A. e GEST S.p.A., società di progetto per la realizzazione, progettazione e gestione della tranvia; Car Sharing S.r.l. con il 10%; Consorzio RASENA di cui ATAF detiene il 25% che si occupa della partecipazione a gare di per l'affidamento di servizi di tlp; SMS S.r.l. con l'8% che si occupa di studio, analisi, progettazione di piani per la sicurezza stradale);la struttura partecipativa di Publiacqua con le sue società controllate al 100% (Publiacqua ingegneria che si occupa di servizi di ingegneria; Publiutenti che si occupa di lettura e fatturazione; MAU che si occupa di pulizia delle caditoie);la struttura partecipativa di Quadrifoglio con le sue società o consorzi controllati o partecipati (HELIOS s.cons.p.a.con il 50% che si occupa di progettazione e costruzione delle reti e impianti per servizi energetico ambientali; Valdisieve S.c.r.l. con il 25% che si occupa di promozione e progettazione di tecnologie inerenti la tutela ambientale; TECHSET S.r.l. con il 29% che si occupa di fornire servizi e mezzi per gli interventi di protezione civile; Progetto Ingegneria Ambiente S.r.l. con il 24% che si occupa di realizzare impianti per lo smaltimento dei rifiuti e di bonifica di siti inquinati; VITALIA S.c.r.l. con il 20% che si occupa di orientare le azioni delle società consorziate sul mercato dei servizi pubblici; ARRR S.p.A. con 1, 77% che si occupa di promuovere tutte le iniziative idonee alla riduzione dei rifiuti e altro; Toscana Ric. S.c.r.l. con il 2, 63% che si occupa di coordinare le attività di raccolta differenziata; Produrre Pulito S.p.A. con il 6,95% che si occupa dei servizi inerenti la raccolta, lo smaltimento e il recupero di rifiuti di imprese artigianali, industriali e agricole; CISPEL Formazione S.r.l. con 0,66% che si occupa di formazione e assistenza agli enti; CORI S.r.l. con il 2,5% che si occupa di raccolta di inerti e lavorazione degli stessi, REVET S.p.A. con il 15% che si occupa di trattamento e recupero di materiali destinati al riutilizzo; Consorzio Toscana Energia con 0,47% che si occupa di acquisto di energie elettrica ed altre attività complementari; Consorzio Italiano Compostatori con 1,15% che si occupa di promuovere la politica di riduzione dei rifiuti; Valcofert S.r.L con l'8% che si occupa di produzione e commercializzazione di concimi, ammendanti e terricci; MAU S.r.l. con il 9% che si occupa di pulizia delle caditoie, pozzetti, griglie);TENENDO CONTO- dell'effettiva strategicità di tutte le richiamate partecipazioni, o intere società, che ATAF, Quadrifoglio e Publiacqua detengono, nonché dei risultati di bilancio delle stesse;SI IMPEGNA IL SINDACO APredisporre, entro il 30 settembre dell'anno in corso, un "piano di razionalizzazione e/o dismissione", di tutte quelle partecipazioni che le società sopraccitate detengono, liquidando ove necessario alcune società partecipate al 100%, a seguito di una valutazione che tenga conto della effettiva strategicità delle stesse ai fini della mission aziendale della società madre e di un'analisi costi/benefici;Disporre, attraverso uno specifico atto di indirizzo, che i rappresentanti del Comune che siedono nei C.d.A. delle società sopra richiamate e che siedono contestualmente anche negli altri C.d.A. delle aziende da esse partecipate percepiscono complessivamente emolumenti che comunque non superino il tetto massimo predeterminato che l'atto in oggetto dovrà individuare tenendo conto della rilevanza dell'azienda madre.