Tra dieci giorni le offerte di lavoro per gli immigrati senegalesi regolari che vogliono abbandonare il commercio abusivo
Entro dieci giorni arriveranno sul tavolo le offerte di lavoro per gli immigrati senegalesi in regola e che vogliono uscire dall'illegalità della vendita abusiva.E' quanto è stato deciso al termine dell'incontro che si è svolto ieri a Palazzo Vecchio tra l'Amministrazione comunale, rappresentata dagli assessori alle politiche del lavoro Riccardo Nencini, alla sicurezza e vivibilità urbana Graziano Cioni e alle politiche dell'integrazione Lucia De Siervo, l'Amministrazione provinciale, nella persona dell'assessore alla formazione Elisa Simoni, i rappresentanti delle categorie economiche (Cna, Confesercenti, Confcommercio, Unione Agricoltori, Confcooperative) e la scuola edile. Sul tavolo appunto l'individuazione di percorsi di formazione e di lavoro regolare per gli immigrati in modo da offrire loro una concreta possibilità alternativa al commercio abusivo. "L'Amministrazione in questa fase mette insieme offerta e domanda di lavoro. Tra dieci giorni le associazioni di categoria comunicheranno di quanti lavoratori e con quale professionalità hanno necessità in modo da poter attivare corsi di formazione finalizzati e mirati" spiega l'assessore Nencini che sottolinea come questa possibilità sia in questa fase diretta agli immigrati in regola con il permesso di soggiorno. "Ma aggiunge l'assessore Nencini un contratto di lavoro dipendente può diventare anche l'occasione per mettersi in regola. Inoltre stiamo lavorando anche per trovare forme di incentivazione del lavoro autonomo"."Ovviamente, nei confronti di chi, nonostante queste alternative di occupazione regolare concrete preferisce continuare ad esercitare il commercio abusivo conclude l'assessore Nencini non potremo essere più tolleranti". (mf)