Formigli (Pd): "Il Gruppo Democratico aderirà all'iniziativa "Roma Pride 2007"
Questo l'intervento del capogruppo del Gruppo democratico di Palazzo Vecchio Alberto Formigli.«Il Gruppo democratico sostiene con convinzione la propria adesione all'iniziativa "Roma Pride 2007" e si rammarica che ieri in consiglio comunale le forze politiche dell'Unione non siano state in grado di approvare il documento per l'assenza di alcuni consiglieri e il solito atteggiamento antistituzionale della destra.Il centro destra propone spesso utili riflessioni sulle garanzie all'opposizione preludio ad un comportamento leale e corretto da parte i tutti i gruppi consiliari salvo poi contraddirsi ad ogni occorrenza utile a strumentalizzare politicamente le varie vicende anche quando sono di mezzo i diritti delle persone.Ciò detto la vicenda segna un passo in avanti dell'Unione che intera si è proposta nella votazione dell'atto che non solo invitava l'amministrazione ad inviare una delegazione alla manifestazione di Roma del 16 giugno, ma anche nell'anno che l'Europa dedica alle pari opportunità, ad attivarsi presso il Governo ed il Parlamento perché la giornata del 17 maggio sia riconosciuta giornata nazionale contro l'omofobia ed approvare norme contro le discriminazioni motivate dall'orientamento sessuale.Le diverse posizioni registrate sull'invio del gonfalone di Firenze non possono essere paragonate alla condivisione piena del sostegno all'iniziativa e vanno catalogate tra diverse sensibilità istituzionali che, per quanto ci riguarda, stanno a significare una attenta valutazione dell'esposizione dei simboli della città che non dovrebbe avvenire sulla base dei rapporti tra maggioranze e minoranze, tanto più che mandare una delegazione ci sembrava assai significativo.Trovo singolare che qualche giornale fiorentino trovi più interessante analizzare la questione del gonfalone che non registrare la convergenza sul testo della mozione che rappresenta un passo in avanti rispetto alle singole posizioni delle forze politiche che comunque si riconoscono nell'Unione. Anche questi sono passi in avanti per chi li vuole leggere».(mf)