Spazi estivi nei quartieri, Checcucci (An): "Chiudere i chioschi di birra nelle piazze, riaprire la basilica di Santo Spirito e transennare il sagrato della chiesa"

Una lettera all'assessore alla cultura Gozzini per richiedere la soppressione dei chioschi di birra in piazza San Spirito e piazza dei Ciompi e un continuo monitoraggio della situazione nelle piazze del centro storico fiorentino.Sono le azioni che porterà avanti la consigliera di Alleanza Nazionale Gaia Checcucci per "risolvere il problema della gestione e organizzazione di piazza dei Ciompi, Santo Spirito, piazza Ghiberti e piazza Santa Croce"."Continuo e continueremo a parlare di queste problematiche durante tutta l'estate -ha evidenziato la consigliera di Alleanza Nazionale Gaia Checcucci - per denunciare come l'organizzazione degli spazi estivi nei quartieri non è assolutamente condivisa dai residenti che invece dovrebbero essere i primi ad essere ascoltati e coinvolti in questi progetti"."Quest'amministrazione inneggia spesso alla partecipazione ma poi, come dimostrano i fatti, non si consultano i residenti che vivono in queste piazze e non si tiene conto delle loro proposte. Sono state raccolte firme che dimostrano che chi vive li non è d'accordo: ben 470 in piazza Santo Spirito e 350 in piazza Ciompi. Questo è un fatto che dovrebbe invece indurre a una riflessione e a discutere con coloro che sono interessati, altrimenti qual è il ruolo di un ente pubblico se non si capisce le difficoltà dei cittadini?"."Oggi quindi è un'occasione – ha proseguito Gaia Checcucci - per rilanciare un grido d'allarme e per aggiungere alle domande di attualità già presentate dal nostro gruppo in consiglio comunale, una lettera aperta all'assessore alla cultura Gozzini. Nella missiva denuncio la presenza nelle piazze di chioschi che distribuiscono la birra, ospitati in strutture in contrasto con l'arredo urbano e attrattori di un'utenza giovane che associa il divertimento a schiamazzi compromettendo la vivibilità dei residenti"."Queste sono zone – ha sottolineato ancora Gaia Checcucci - già sature di pub e non c'era assolutamente bisogno di riempirle ancora di più di locali, come se l'unica forma di evento previsto sia quello di vendere birra"."Oltre a chieder all'assessore di rimuovere fin da domani i chioschi il mio appello è rivolto anche riapertura della basilica di Santo Spirito che da un anno e mezzo non è accessibile ai cittadini poiché non ci sono le condizioni per tenerla aperta". "Non soltanto, chiedo anche all'assessore anche di transennare il sagrato della chiesa che in questo momento è utilizzato come grande divano dai fruitori dei locali"."Noi che abitiamo nelle piazze – hanno spiegato Paolo Marini e Giampaolo Castelli dei comitati dei cittadini - non riusciamo più a sopportare questa situazione, non soltanto gli schiamazzi ma anche la mancanza di regole per quanto riguarda l'utilizzo di alcolici indiscriminato e la mancanza di eventi di qualità che invece di valorizzare un quartiere lo degradano ancor di più. Noi non facciamo una battaglia contro i giovani – hanno concluso Castelli e Marini - ma vorremmo che ci fosse un maggior rispetto per i residenti dei quartieri e una maggior regolamentazione nell'affidamento degli spazi". (fd)