Piano Strutturale, la giunta approva la delibera di adozione. Inizia la procedura che si concluderà con voto del consiglio comunale
La giunta comunale nella seduta odierna ha approvato, su proposta dell'assessore all'urbanistica Gianni Biagi, la delibera di adozione del Piano Strutturale. In realtà si tratta di una ri-adozione che arriva al termine di un percorso iniziato nel 2004 dopo la prima adozione del Piano Strutturale cui è seguita la fase delle osservazioni e dei Forum di partecipazione che ha visto il coinvolgimento dei cittadini."Il piano adottato oggi dalla giunta mantiene le scelte strategiche ma innova sul piano conoscitivo e delle opzioni di sviluppo della città spiega l'assessore Biagi . Inoltre ha recepito molte delle osservazioni presentate nella fase di pubblicazione e tenuto conto delle indicazioni emerse dal Forum".Tra gli obiettivi strategici viene confermata la vocazione di Firenze quale centro per l'alta formazione, la cultura e la ricerca, da sviluppare anche con una stretta collaborazione con l'Ateneo fiorentino, l'Istituto universitario europeo e le altre realtà universitarie straniere presenti in città. Confermato anche l'obiettivo di Firenze città accogliente, nel senso di incrementare la dotazione di alloggi con particolare attenzione alle residenze sociali, da attuare anche attraverso l'applicazione della norma del 20% già in vigore (norma che prevede in caso di recuperi o nuove edificazioni superiori ai 2.000 metri quadrati di destinare il 20% all'affitto). "Tra le nuove abitazioni previste dal nuovo Piano Strutturale e quelle inserite nel Piano regolatore vigente si arriva a una dotazione di ulteriori circa 12mila alloggi che saranno realizzati nei prossimi aggiunge l'assessore Biagi . Si tratta di un numero considerevole di abitazioni che, per l'80%, sarà realizzato con recuperi dell'edificato esistente e riducendo al minimo l'occupazione di suolo non urbanizzato". Ancora il Piano Strutturale conferma il ruolo di Firenze quale porta di accesso alla Toscana, di concerto con il Piano territoriale della Regione. Tra gli elementi strategici da ricordare la previsione di destinare il 10% del territorio comunale a parchi ed aree verdi attrezzate: "un obiettivo sottolinea l'assessore Biagi a portata di mano". E gli interventi prioritari nell'ambito della mobilità: confermato il ruolo cardine del trasporto su ferro e quindi della tramvia, dell'Alta velocità, del servizio ferroviario metropolitano e regionale. E anche della Terza corsia e delle opere connesse."Adesso conclude l'assessore Biagi si apre un confronto istituzionale all'interno del consiglio comunale che vedrà coinvolte tutte le componenti politiche e istituzionali: il Piano Strutturale è infatti la carta costituzionale del territorio e della città. Ed è pertanto auspicabile il più alto coinvolgimento e rappresentatività".(mf)