Aato Medio Valdarno, l'assessore Albini precisa: "Come consigliere di amministrazione non ricevo alcuna indennità"

"Per il mio ruolo di consigliere di amministrazione dell'Aato 3 non ricevo alcuna indennità al pari di altri sindaci o assessori". Lo precisa l'assessore alle società partecipate Tea Albini in riferimento all'articolo apparso sulla stampa cittadina dove si riporta la composizione del consiglio di amministrazione dell'Aato 3 Medio Valdarno con relative indennità, ma non si specifica che queste non vengono corrisposte alla stessa Tea Albini e a Gian Piero Luchi, rispettivamente assessore al Comune di Firenze e sindaco di Barberino di Mugello.Sempre su questo tema l'assessore Albini si colloca "in piena sintonia col sindaco Domenici quando parla di semplificazione, razionalizzazione dei costi e riappropriazione da parte degli amministratori locali degli organi di gestione degli Aato, per far sì che negli organismi di controllo e di indirizzo sui servizi pubblici ci sia l'espressione diretta degli amministratori locali che più di altri hanno conoscenza dei problemi e delle aspettative delle proprie città"."Ciò comporta automaticamente – conclude l'assessore Albini – l'abbattimento dei costi degli organismi in quanto l'indennità di amministratore è onnicomprensiva".(fd)