Consegnato in Palazzo Vecchio il Giglio d'Argento allo scrittore e poeta Joseph Tusiani
Questa mattina in Palazzo Vecchio è stato consegnato il Giglio d'Argento allo scrittore, poeta e traduttore italoamericano Joseph Tusiani.Alla cerimonia erano presenti il presidente della commissione cultura Dario Nardella, l'assessore alle tradizioni popolari Eugenio Giani e Michelangelo Lombardi, sindaco di San Marco in Lamis (Foggia), città dove è nato Tusiani.Figura di rilievo nel campo della letteratura italoamericana, Joseph Tusiani emigrò da San Marco in Lamis nel 1947 e divenne docente di letteratura italiana in università di New York. Nella metropoli americana ha svolto la sua carriera di professore di letteratura italiana in varie università (Mount Saint Vincent, Hunter College, Lehman College) e si è affermato come traduttore di poesia italiana in inglese. A tal proposito vanno menzionate soprattutto le traduzioni delle Rime di Michelangelo, della Gerusalemme liberata di Tasso, delle Liriche di Dante, del Morgante di Pulci, dei Canti di Leopardi. Tusiani è anche autore di tre antologie sulla poesia italiana dalle origini a Marinetti. Oltre che nell'università Tusiani è stato attivo anche in veste di poeta e di animatore culturale.«Oggi festeggiamo soprattutto la bravura e la qualità con le quali il professor Tusiani ha fatto conoscere la cultura italiana nel mondo ha sottolineato il presidente Nardella le lingue sono un ostacolo alla diffusione della letteratura ma Tusiani ha saputo abbattere questo muro permettendo a tanti cittadini di lingua inglese di poter apprezzare alcuni capolavori della nostra tradizione culturale». (fn)SEGUE FOTO CGE