Firenze per la Locride e contro le mafie, approvata mozione per l'adesione ad "Avviso Pubblico"

Il Comune di Firenze aderisca all'associazione "Avviso Pubblico"– enti locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie". La richiesta è contenuta in una mozione approvata ieri pomeriggio dal consiglio comunale su proposta della commissione pace, presieduta da Lorenzo Marzullo.L'associazione "Avviso Pubblico" si è costituita nel 1996 ed è una rete di amministrazioni di Comuni, Province, Regioni e Comunità Montane che lavorano insieme per la formazione civile contro le mafie, per promuovere azioni di prevenzione e di contrasto all'infiltrazione della criminalità organizzata mafiosa nel governo degli enti locali. (fn)Questo il testo della mozione:MOZIONEOggetto: Adesione del Comune di Firenze all'Associazione "Avviso Pubblico"– Enti locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie.IL CONSIGLIO COMUNALEPreso atto della delibera n. 97 del 24.10.2005 "Regolamento per la stipula del Patto di Solidarietà", della Deliberazione di Consiglio n. 113 del 12.12.2005 relativa al "Patto di Solidarietà Firenze – Locri" e della Mozione n. 189 del 12 marzo 2007 per la Partecipazione dei Rappresentanti dell'Amministrazione Comunale e del Gonfalone del Comune di Firenze alla Manifestazione a Polistena in ricordo delle vittime delle mafie;Rilevato che in occasione della Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime delle mafie" erano presenti, a Polistena, l'Assessore alla Pubblica Istruzione Daniela Lastri, l'Assessore alle Politiche del Lavoro Riccardo Nencini ed il Presidente del Consiglio Eros Cruccolini per caratterizzare l'impegno del Comune di Firenze a costruire percorsi per la cultura della responsabilità e della legalità.Ricordato che è stata costituita una rete di Amministrazioni di Comuni, Province, Regioni e Comunità Montane, nata nel 1996 e denominata "Avviso Pubblico" – Enti locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie, al fine di promuovere azioni di prevenzione e di contrasto all'infiltrazione mafiosa nel governo degli Enti locali. Al fine di coinvolgere tutti coloro che manifestano le volontà verso percorsi di educazione alla legalità democratica;Riconosciuto che l'Associazione suddetta, in questi anni, ha svolto diverse attività tra le quali La Giornata della Memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime delle mafie; la Carovana antimafie; i beni confiscati alle mafie; l'educazione alla cittadinanza attiva; il progetto editoriale "Quaderni di Avviso Pubblico".Sottolineato che tali attività vengono svolte e realizzate con la collaborazione di Enti, Associazioni e Istituzioni per la realizzazione di progetti finalizzati a promuovere la cittadinanza e la partecipazione tra i giovani in tutto il territorio nazionale e per offrire, inoltre, agli Enti-Soci un utile strumento di aggiornamento sul fenomeno mafioso, sulle strategie volte al suo contrasto, sui progetti finalizzati alla promozione della cultura della legalità democratica sui Territori.Evidenziato che tra le varie iniziative svolte da "Avviso Pubblico" è doveroso menzionare, per la sua rilevanza, l'appello della succitata Associazione, in collaborazione con "Libera", per salvaguardare la Legge 109/96 sull'uso sociale dei beni confiscati alle mafie ed inoltre si è fatta promotrice di un ordine del giorno specifico che è stato adottato da molti Comuni italiani.Fatto notare che "Avviso Pubblico" è entrato come partner in un progetto promosso dalla Regione Toscana, già Ente-Socio, in cui molti ragazzi toscani si sono recati nei terreni confiscati alle mafie per vivere un'esperienza di lavoro, di studio e di incontri in Calabria ed in Sicilia.Considerato che all'Associazione hanno già aderito molti Comuni, Province e Regioni toscani e nazionali e che, nel suo Statuto, oltre alle finalità di cui sopra, è chiarito espressamente che Essa non persegue scopi di lucro.INVITA IL SINDACOAd aderire all'Associazione "Avviso Pubblico" – Enti locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie, al fine di testimoniare la comunanza di ideali, nonché l'impegno del Comune di Firenze al perseguimento delle finalità dell'Associazione.Il Presidente della Commissione PaceLorenzo MarzulloPalazzo Vecchio, 11 maggio 2007