Giardino Nave a Rovezzano, Donzelli e Gandolfo (AN) e Calì (FI): «Il presidente Ceccarelli chieda garanzie all'autorità di bacino»

«Il presidente Ceccarelli dovrebbe autocelebrarsi di meno e stare più attento: il giardino inaugurato alla Nave a Rovezzano confina con una vera e propria jungla». E' quanto hanno dichiarato il consigliere di Allenza Nazionale Giovanni Donzelli e i consiglieri al Quartiere 3 Giovanni Gandolfo (AN) e Matteo Calì (FI).«Quell'area, destinata ai più piccoli è stata realizzata in maniera eccellente dagli uffici tecnici del Quartiere – hanno spiegato i tre esponenti del centrodestra – ma proseguendo nel sentiero di accesso al nuovo giardino ci imbattiamo in una selva degradata».«Ci sono materassi, cuscini, lenzuola – ha aggiunto Gandolfo - tutto fa intendere la presenza di un accampamento abusivo a pochi metri da dove giocano i bambini. Ora che il giardino è stato inaugurato grazie a onerosi interventi l'amministrazione non può rimanere indifferente a questa situazione di degrado»«Gli interventi che nel 2004 e nel 2005 ho sollecitato con una mozione approvata all'unanimità dal consiglio di Quartiere – ha ricordato Calì - ancora oggi non sono stati realizzati da questa amministrazione che si rifugia sistematicamente dietro una burocrazia fin troppo politicizzata. Purtroppo solo un costante lavoro di opposizione, quotidiano, a fianco dei cittadini, ci permette di vigilare sullo stato effettivo delle cose, che spesso sono diverse da quelle illustrate dall'amministrazione».«Sarebbe opportuno – ha concluso Donzelli - riqualificare l'area della Nave che confina con il nuovo giardino, intervenire presso l'autorità di bacino e poi spiegare al presidente Ceccarelli che non bisogna vantarsi per un intervento realizzato a metà ma concludere i lavori, rispettando la aspettative dei cittadini». (fn)