"L'albero nell'ambiente urbano". Se ne parlerà alla Limonaia di Villa Strozzi
Come progettare e gestire il patrimonio arboreo in città, la sua manutenzione, il ruolo degli alberi nell'area urbana per creare polmoni verdi per divertirsi, per socializzare, per ridurre l'inquinamento.Sono alcuni dei temi che saranno affrontati domani e venerdì prossimo presso la Limonaia di Villa Strozzi in via Pisana, 77 nel convegno "L'albero nell'ambiente urbano" promosso dal Consiglio di Quartiere 4, dall'assessorato ai rapporti con i quartieri e dall'assessorato all'ambiente in collaborazione con ARSIA, l'Agenzia regionale per lo sviluppo e l'innovazione del settore agricolo-forestale.Il convegno si svolgerà in tre sessioni: in quella prima sessione antimeridiana di domani, moderata da Giovanni Sala, si parlerà de "L'albero e il progetto" con gli interventi di Tessa Matteini, Francesco Ferrini, Marco Bindi, Anna Lambertini e Paolo Grossoni dell'Università di Firenze, di Luigi Latini dell'Università di Venezia e di Giorgio Galletti paesaggista.Gli interventi metteranno in relazione l'albero nel disegno dei giardini, nel vecchio e nuovo ambiente urbano, nei recinti cimiteriali e nei parchi e giardini storici.La sessione pomeridiana, sempre moderata da Giovanni Sala, sarà invece dedicata a "L'albero nella città" con interventi sulla gestione del patrimonio arboreo di Martina Giachini paesaggista, Paolo Agnoletto avvocato, Alessandro Parenti e Paolo Capretti dell' Università di Firenze, Stefano Bini libero professionista, Pio Federico Roversi dell'Istituto Sperimentale di Zoologia Agraria di Firenze, di Alberto Panconesi e Alberto Santini dell'Istituto per la Protezione delle Piante del CNR di Firenze e di Cecilia Cantini tecnico del verde pubblico del Quartiere 1.Nella sessione di venerdì 1 giugno, moderata da Maria Grazia Mammuccini, sarà affrontato il tema de "La multifunzionalità degli spazi verdi urbani e periurbani" con la presentazione dei risultati finali del progetto RISVEM, la ricerca sui sistemi di verde multifunzionale in ambito toscano attraverso le relazioni di Gianfranco Nocentini di ARSIA, di Giovanni Sanesi dell'Università di Bari e coordinatore scientifico del progetto, di Riziero Tiberi, Alessandro Ragazzi, Stefano Mancuso, Francesco Nicese e Francesco Ferrini dell'Università di Firenze.L'iniziativa è stata realizzata grazie al contributo di ARSIA, dei vivai Fratelli Chiti e Guidoni, di Ludotec, Toro irrigazione, Macconi Arreda e Italian garden. (uc)