Viadotto Varlungo, De Zordo e Nocentini: «Non si discuta il progetto prima dell'approvazione del piano strutturale
«Il progetto del viadotto di Varlungo deve essere rinviato a dopo l'approvazione del piano strutturale, altrimenti Unaltracittà e Rifondazione Comunista voteranno contro in consiglio comunale». E' quanto hanno annunciato Ornella De Zordo, capogruppo di Unaltracittà/Unaltromondo, e Anna Nocentini, capogruppo di Rifondazione Comunista, riguardo alla delibera di variante urbanistica relativa al sottopassaggio di Varlungo con il prolungamento del raccordo autostradale Marco Polo, all'esame della seduta di oggi dell'assemblea di Palazzo Vecchio.«Dopo la bocciatura del progetto da parte del Consiglio di Quartiere 3, grazie ai voti dei partiti della sinistra dell'Unione - hanno sottolineato Anna Nocentini e Ornella De Zordo - si deve tener conto dei grossi limiti di questo progetto: non c'è valutazione dell'impatto ambientale e degli effetti sulla mobilità nelle zone interessate dal suo tracciato; manca totalmente l'informazione e la partecipazione dei cittadini sulla proposta infrastruttura; viene considerato come parte integrante della circonvallazione nord, ancora tutta da verificare; non esiste ancora il cosiddetto PUM, il piano urbano della mobilità, che permetta di valutare la possibile utilità e i flussi di traffico di questa nuova opera in un contesto di area vasta; è previsto un nuovo svincolo con due rampe di collegamento che porterebbero all'aumento di traffico in via di Villamagna vicino alla scuola Kassel e al parco dell'Albereta-Anconella. Infine il progetto viene riferito al vecchio piano strutturale già largamente superato e di prossima nuova riadozione - hanno concluso Ornella De Zordo e Anna Nocentini - il progetto deve quindi essere rinviato a dopo l'approvazione del nuovo Piano Strutturale, perchè non è più possibile continUare ad approvare varianti al piano regolatore generale». (fn)