Toccafondi (FI): «Sulla famiglia la maggioranza in Palazzo Vecchio la pensa diversamente dal Governo Prodi»

Questo il testo dell'intervento del vicecapogruppo di Forza Italia Gabriele Toccafondi:«La commissione affari istituzionali, bocciando la nostra delibera sulla famiglia, afferma che il problema non esiste. Chiedevamo l' "istituzione di un osservatorio sulla famiglia" e la scelta di respingere tale proposta è arrivata con i voti del centrosinistra e di Rifondazione. In pratica ci hanno detto che l'atto doveva essere bocciato perché presentato da Forza Italia. La commissione ha infatti scritto che lo statuto del Comune di Firenze afferma i diritti individuali di tutti i cittadini e non della famiglia. Invito i consiglieri a leggersi, per esempio, l'articolo 12 comma 5 nel quale c'è scritto che "il Comune attua una politica di interventi sociali a tutela della famiglia". Inoltre la commissione, sempre per motivare il proprio voto negativo, sostiene che la delibera "ripropone le generiche affermazioni di moda in questi giorni, sulla 'crisi dei valori', il 'grave momento di difficoltà', senza un minimo di analisi che possa sostenere simili affermazioni nel contesto fiorentino".Invito i consiglieri che hanno fatto queste affermazioni a leggere ciò che abbiamo scritto in delibera, per esempio li invito a studiare i dati forniti dall'ufficio statistica del Comune di Firenze, aggiornati a marzo 2007. Nella nostra città su 176.000 nuclei familiari residenti nel Comune, 76mila hanno un solo componente, 47mila due. 123.000 nuclei familiari su 176.000, pari al 72% del totale, sono dunque al massimo composti da due persone. Circa 50mila famiglie, ovvero il restante 28%, hanno un figlio o un altro componente. La suddivisione della popolazione per classi di età ci dice anche che su 366mila residenti circa 100.000 sono ultra 65enni mentre i bambini, tra 0 e 14 anni, sono solo 41mila. L'indice di vecchiaia in città, cioè il rapporto tra ultra 65enni e bambini, è di 2,3. E nel 2006 il saldo naturale tra nati e defunti in città era di -1.362.E' sorprendente constatare che l'intero Governo Prodi, nel Salone dei Cinquecento, parla di crisi della famiglia mentre in qualche altra sala di Palazzo Vecchio i consiglieri comunali, che rappresentano la stessa maggioranza che regge questo governo, affermano che il problema non esiste».(fn)