Checcucci (AN): «Un unico soggetto per la manutenzione stradale»

«Un unico soggetto che si occupi della manutenzione stradale». La proposta è stata avanzata dalla consigliera di Alleanza Nazionale Gaia Checcucci in una interrogazione al sindaco.L'obiettivo, secondo l'esponente del centrodestra, «in termini di economie di scala, nonché in termini di scelta degli interventi da qualificare ordinaria manutenzione o straordinaria manutenzione», quello di «evitare l'attuale duplicazione di competenze, per consentire ad un unico centro direzionale la programmazione degli interventi».«Le competenze in materia di manutenzione stradale – si legge nell'interrogazione - fanno attualmente capo al Comune e a Sas spa. Per la precisione sono attribuite a quest'ultima i servizi di manutenzione stradale connessi all'ufficio "Città sicura", ovverosia la cosiddetta ordinaria manutenzione. Tuttavia risulta difficile qualificare l'ordinaria manutenzione e distinguerla da quella straordinaria soprattutto nel momento in cui, a titolo esemplificativo, un tratto di strada richiede molteplici interventi per coprire le buche».«Spesso – sottolinea Gaia Checcucci – gli interventi "spot" si limitano a gettare bitume, non sono risolutivi e richiedono successivi interventi che potrebbero essere evitati se, al posto della cd "ordinaria manutenzione", si intervenisse con la "straordinaria manutenzione", con le positive conseguenze che ciò comporterebbe sia in termini di estetica sia di economie di scala nel lungo periodo».«Avere più soggetti che si occupano della manutenzione – prosegue la consigliera di AN - con l'unico discrimine della straordinaria manutenzione nel primo caso e della ordinaria per quanto concerne Sas, può talvolta creare una frammentazione di competenze che non aiuta nella programmazione degli interventi, né fa risparmiare nel lungo periodo. Peraltro la gestione di Sas in questo settore beneficia di un affidamento diretto nel 2006, senza che la società avesse una struttura per farvi fronte, e costa alla società più di quello che il Comune tramite il contratto di servizio attribuisce alla stessa: il 2006 si chiude con un investimento nella manutenzione per poco più di 2 Milioni di Euro con una perdita di quasi 75mila euro». (fn)