Bosi (FI): «Per il 2011 pensare al museo del Risorgimento»

Questo il testo dell'intervento di Enrico Bosi, consigliere di Forza Italia:«Domani, in pompa magna, il Presidente della Repubblica Napolitano inaugurerà nella Palazzina di Palazzo Pitti la mostra dedicata a Giuseppe Garibaldi nel secondo centenario dalla nascita.Nelle sale vi sono oggetti appartenuti al grande italiano che, insieme a Vittorio Emanuele II, è stato l'artefice dell'unità d'Italia.Fa tristezza pensare che mentre si inaugura una così bella rassegna di testimonianze storiche a Firenze, da settanta anni, i magnifici ed unici cimeli del disciolto museo del Risorgimento giacciono nelle cantine dell'ex monastero delle Oblate dove, tra l'altro, venerdi pomeriggio, si inaugura l'omonima biblioteca con una esibizione declamatoria del sindaco Domenici.Molti di questi reperti sono ancora alluvionati e rischiano di andare perduti definitivamente. L'unico cimelio proveniente dalle Oblate, presente alla mostra di Pitti, è un tricolore.Da tempo chiedo con insistenza di trovare una collocazione adeguata per il materiale depositato nelle Oblate e di procedere al suo restauro conservativo.Ma dal Comune giungono solo risposte vaghe e annoiati silenzi.Perché non approfittare dei contributi delle celebrazioni del Centocinquantesimo dell'Unità italiana per ricostituire questo museo?Potrebbe essere una grande occasione per un progetto unitario di Comune, Provincia e Regione, magari sollevando il problema al Presidente Napolitano.Ma sperare in un'iniziativa del genere sarebbe troppo bello, visto l'immobilismo finora mostrato nei confronti del patrimonio storico cittadino ed in particolare di quello risorgimentale».(fn)