Estate Fiorentina. I presidenti dei 5 Quartieri: "Non possiamo più tollerare; oltre il danno anche la beffa. Chiediamo maggiore considerazione e coinvolgimento"
"Stare zitti ulteriormente non si può. Inutilmente da mesi aspettiamo di essere chiamati dal direttore artistico dell'Estate Fiorentina Piero Pelù. Da mesi sollecitiamo l'assessore alla cultura Giovanni Gozzini ad attivare un rapporto con i Quartieri in vista della programmazione estiva. Da mesi stiamo allestendo, comunque, programmi culturali per il territorio che tengano conto anche del ruolo delle periferie. Da mesi siamo alla ricerca di sponsor per trovare i finanziamenti per sostenere le iniziative e siamo anche riusciti ad ottenere risultati positivi. Tutto, nella più assoluta solitudine ed in assenza di risposte da parte del direttore artistico. Sollecitate ma mai avute".È questo il commento dei presidenti dei 5 Quartieri, Stefano Marmugi (Q1), Gianluca Paolucci (Q2), Andrea Ceccarelli (Q3), Giuseppe D'Eugenio (Q4) e Stefania Collesei (Q5) alle dichiarazioni rilasciate da Piero Pelù nell'audizione in commissione cultura di martedì scorso. Dichiarazioni che, riportate oggi da alcuni giornali, sostengono che "nessuna proposta è arrivata dai quartieri per l'Estate Fiorentina"."I presidenti dei 5 Quartieri hanno incontrato Piero Pelù durante la riunione della Giunta del 13 febbraio scorso. Dopo questa data, non vi sono stati ulteriori incontri, seppure richiesti dai 5 Quartieri ai quali, peraltro, è stato rifiutato l'utilizzo del logo dell'Estate Fiorentina per le nostre iniziative hanno proseguito Marmugi, Paolucci, Ceccarelli, D'Eugenio e Collesei . Nonostante tutto, il cartellone con la programmazione estiva dei 5 Quartieri è pronto e sarà presentato nei prossimi giorni in una conferenza stampa congiunta"."Le criticità emerse e l'assenza del coordinamento vanno superati in positivo concludono i 5 presidenti dei Quartieri ed il decentramento fiorentino continua a muoversi per la maggiore integrazione possibile delle attività e delle iniziative". (uc)