«Moratoria universale sulla pena di morte»: risoluzione della commissione pace approvata dal consiglio comunale
Una risoluzione «per sostenere la richiesta di moratoria universale delle esecuzioni capitali» è stata approvata ieri dal consiglio comunale. Il documento è stato presentato dalla commissione pace, presieduta da Lorenzo Marzullo. Nella risoluzione si fa riferimento al ruolo di Firenze quale città di pace «che ha più volte manifestato la propria contrarietà alla pena di morte ed ha sempre espresso ferma condanna alla sua applicazione in ogni Paese del mondo». Si invita poi il sindaco a «intraprendere iniziative atte a sostenere la richiesta di moratoria universale delle esecuzioni capitali, presentata dal Governo tramite il nostro ambasciatore presso l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite».La risoluzione chiede inoltre di «sollecitare tutti i parlamentari europei eletti in Toscana, affinché anche la Presidenza del Consiglio e la Commissione Europea appoggino presso l'Onu la moratoria universale sulla pena di morte, in vista della sua completa abolizione».«La difesa dei diritti umani è una delle priorità fondamentali che dobbiamo portare avanti ha spiegato il presidente della commissione pace Marzullo - uno Stato che applica la pena di morte non protegge i suoi membri ma annulla il diritto alla vita di ogni essere umano. Per queste ragioni ha aggiunto il presidente Marzullo - è necessario opporsi fermamente a questa pratica disumana che va abolita anche con l'aiuto delle istituzioni europee e di tutti governi che hanno scelto di non applicarla nei propri confini». (fn)