Tramvia, Donzelli e Moretti (AN): «C'è un rapporto Ataf ma non è stato fatto conoscere»
«Da gennaio 2007 c'è un rapporto sul sistema tranviario fiorentino e la nuova rete di trasporto pubblico su gomma, con tanto di analisi tecnico-economica a cura di Ataf. Ma nessun consigliere comunale né di quartiere l'hanno potuto conoscere». E' quanto denuncino, in una interrogazione, il consigliere di Alleanza Nazionale Giovanni Donzelli e la consigliera al quartiere 5 Chiara Moretti che questa mattina hanno partecipato alla manifestazione contro la tramvia.«La maggior parte dei cittadini scrivono i due esponenti del centrodestra è a conoscenza dell'esistenza di un rapporto sul sistema tranviario fiorentino e della nuova rete di trasporto pubblico su gomma con analisi tecnico-economica a cura di Ataf. Nelle conclusioni di tale rapporto si sostiene che, "un aumento del 10% di utenze del trasporto pubblico locale, corrisponde ad una diminuzione di circa il 4% del traffico privato su tutto il territorio fiorentino, e quindi shift modali nelle zone coperte dalla rete tranviaria e dalla rete forte su gomma anche superiori al 50% ed ottenibili solamente con politiche di restrizione dell'uso del mezzo privato (tariffazione e controllo della sosta,ecc". Nelle conclusioni si legge "la nuova struttura di rete di trasporto pubblico locale, privilegiando l'utilizzo del tram, che essendo meno capillare, costringerà perciò l'utenza ad un numero di trasbordi medio superiore del 30% rispetto all'attuale».«Queste conclusioni - hanno aggiunto Donzelli e Moretti - dimostrano che la tranvia non porterà i benefici tanto sbandierati dall'amministrazione. Un misero 4 % di riduzione del traffico provato dal rapporto non può giustificare tutti questi disagi, senza considerare che diminuendo lo spazio della carreggiata di fatto il traffico aumenterà notevolmente. E' infine paradossale che in questo rapporto si suggerisca di aumentare ulteriormente la tariffazione dei parcheggi».Donzelli vuole sapere dal sindaco «se sia a conoscenza dell'esistenza di tale rapporto analitico a cura di Ataf»; «come possa l'amministrazione ancora ritenere la rete tranviaria un beneficio per la cittadinanza alla luce di questa analisi Ataf, ed in previsione dei forti disagi che presenterà la cantierizzazione di buona parte delle principali strade del nostro quartiere»; «il motivo per cui tale rapporto è stato tenuto nascosto da gennaio 2007 ad oggi». (fn)Questo il testo dell'interrogazione:Tipologia: interrogazioneSoggetto proponente: Giovanni DonzelliOggetto: per sapere se esista da gennaio un rapporto sul sistema tranviario fiorentino e la nuova rete di trasporto pubblico su gomma con analisi tecnico-economica a cura di A.T.A.F.Il sottoscritto consigliere comunale ,CONSIDERATOChe la maggior parte dei cittadini non è a conoscenza dell'esistenza di un rapporto sul sistema tranviario fiorentino e della nuova rete di trasporto pubblico su gomma con analisi tecnico-economica a cura di A.T.A.F;VISTOChe nelle conclusioni ATAF sostiene che, "un aumento del 10% di utenze del TPL, corrisponde ad una diminuzione di circa il 4% del traffico privato su tutto il territorio fiorentino e quindi shift modali nelle zone coperte dalla rete tranviaria e dalla rete forte su gomma anche superiori al 50% ed ottenibili SOLAMENTE con politiche di restrizione dell'uso del mezzo privato (tariffazione e controllo della sosta,ecc);PRESO ATTOChe nelle stesse conclusioni stese da ATAF si legge " La nuova struttura di rete di TPL , privilegiando l'utilizzo del tram, che essendo meno capillare, COSTRINGERÀ PERCIÒ L'UTENZA AD UN NUMERO DI TRASBORDI MEDIO SUPERIORE DEL 30% RISPETTO ALL'ATTUALE.INTERROGA IL SINDACO PER SAPERESe sia a conoscenza dell'esistenza di tale rapporto analitico a cura di ATAF;come possa L'A. C. ancora ritenere la rete tranviaria un beneficio per la cittadinanza alla luce di questa analisi ATAF, ed in previsione dei forti disagi che presenterà la cantierizzazione di buona parte delle principali strade del nostro quartiere;il motivo per cui tale rapporto è stato tenuto nascosto da gennaio 2006 ad oggi.Giovanni Donzelli