Razzanelli (UDC): «Al Quartiere 4 boicottano il referendum sulla tramvia»

«Al Quartiere 4 boicottano il referendum sulla tramvia». E' quanto denuncia il capogruppo dell'UDC Mario Razzanelli.«Venerdì scorso, alle 8 di mattina – ha spiegato Razzanelli – l'ingegner Marcello Bonacchi si è recato alla sede Quartiere per firmare ma un usciere ha detto che non ne sapeva nulla. Anche un'impiegata, interpellata telefonicamente, ha spiegato che non esserne a conoscenza e che, comunque, "Loro sono per la tramvia". Il cittadino ha sottolineato di essere certo che i moduli per la raccolta delle firme ci fossero: così l'impiegata l'ha messo in contatto telefonico con un'altra funzionaria, in Palazzo Vecchio, che ha confermato che c'era veramente una raccolta di firme. Poco dopo, scusandosi per l'equivoco, una terza impiegata ha annunciato all'ingegner Bonacchi che anche al Quartiere 4 si poteva sottoscrivere il referendum ma che l'ufficio relazioni con il pubblico apriva alle 9.00».«Quando, finalmente, stava per firmare gli appositi moduli – ha aggiunto il capogruppo dell'UDC – al cittadino è stato fatto notare che il suo documento, ovvero la patente auto, non era idoneo ma era necessario il passaporto o la carta d'identità. L'ingegner Bonacchi è tornato a casa, ha preso il passaporto ed è tornato alla sede del Quartiere. Un'operazione che, almeno in teoria, doveva durare pochi minuti e che invece si è trasformata in un vero e proprio tour de force, durato alcune ore». (fn)