Campo di Marte, Giocoli (FI): «Il progetto di riqualificazione lascia perplessi»
«La mozione approvata quasi un anno fa dalla terza commissione, sulla riorganizzazione e la riqualificazione dell'area del Campo di Marte, lascia perplessi». E' quanto ha dichiarato la consigliera di Forza Italia Bianca Maria Giocoli che è anche componente della commissione urbanistica e consigliera di Forza Italia.«Questo documento arriva solo ora all'attenzione della nostra assemblea per problemi interni alla maggioranza di centrosinistra ha aggiunto Bianca Maria Giocoli se da un lato è apprezzabile lo sforzo di proporre una generale riqualificazione dell'intera area del Campo di Marte e in particolare la proposta di creazione di parcheggi interrati al servizio del Palamandela e dei residenti, così come la necessità di trovare una diversa sistemazione per i bus turistici, dall'altro vi sono dei punti che non sono risolti o che comunque propongono soluzioni non condivisibili».«In primo luogo ha aggiunto Giocoli - la pedonalizzazione del viale Paoli: la scelta che speriamo possa ancora essere modificata, di far passare la busvia nel viale dei Mille con la creazione al centro di isole per gli utenti Ataf e di conseguenza il restringimento di uno dei pochi viali di scorrimento della zona, ovviamente non può che comportare la necessità di non penalizzare ulteriormente la zona pedonalizzando o restringendo la carreggiata anche nel viale Paoli».«D'altronde ha ricordato la consigliera di Forza Italia - tutta la zona abbonda di spazi pedonali, di ampi marciapiedi per passeggiare e i residenti sono sicuramente privilegiati rispetto ad altre parti zone della città. Nella zona intorno allo stadio ci sono anche piste ciclabili molto frequentate. Se il problema è la velocità delle auto che percorrono il viale Paoli basta mettere dissuasori o autovelox».«La mozione auspica poi smantellamento dei "campini" di allenamento della Fiorentina calcio per creare zone di sport libero ha rilevato ma tali strutture sono chiaramente al servizio e pertinenziali alla struttura stadio indipendentemente dalla creazione o meno da parte della famiglia Della Valle di un centro sportivo all'Incisa. Peraltro tale centro dovrebbe essere prevalentemente utilizzato per il settore giovanile oggi costretto ad operare su vari impianti cittadini e non tanto per la prima squadra la cui "casa"è l'Artemio Franchi. La mia esperienza di presidente del Quartiere 2 mi fa inoltre riflettere sulla difficoltà di gestione di spazi per sport libero: in quel periodo furono realizzati spazi per lo sport libero in viale Verga, e furono attrezzate aree apposite all'interno del giardini di viale Fanti. Troppo spesso però tali spazi sono stati lasciati all'incuria e danneggiati dagli utenti: oggi un canestro rotto domani la rete di pallavolo e così via. Ritengo quindi che tali aree, che devono essere assolutamente recintate e controllate da guardiani, siano di difficilissima gestione».«Auspico ha concluso Bianca Maria Giocoli - che la mozione della maggioranza sia solo un punto di inizio del dibattito che deve nascere nel quartiere, con il coinvolgimento di tutti gli attori presenti nell'area siano essi, pubblici o privati, e non un punto di arrivo. Non dimenticando che i residenti sono stati pesantemente penalizzati dalla realizzazione delle nuove strutture per adeguare lo stadio Franchi alle normative antiviolenza». (fn)