Politiche abitative, Falciani (SDI): «Progetto per coinvolgere Firenze, le altre città metropolitane e le fondazioni bancarie»

«Serve un progetto per coinvolgere Firenze, le altre città metropolitane e le fondazioni bancarie». E' la "ricetta" del capogruppo dello SDI Alessandro Falciani per «rilanciare in tempi brevi l'edilizia sociale, utilizzando una parte, concordata, degli utili delle fondazioni».«Il problema della casa a Firenze, similmente alle altre grandi città – ha sottolineato l'esponente della maggioranza intervenendo questo pomeriggio in consiglio comunale – è diventata una vera e propria emergenza sociale: sono migliaia i fiorentini in lista di attesa per una casa e sono oltre 500 gli sfratti l'anno, e di questi il 30% riguarda gli anziani. A Firenze sono circa 50mila le famiglie che vivono in affitto e l'acquisto di un appartamento è diventato proibitivo: lo dimostra il fatto che negli ultimi 40 anni la nostra città ha perduto circa 100mila abitanti. Peraltro la forbice tra stipendi reali e costo della casa è in continua divaricazione».«Inoltre – ha proseguito Falciani – è in continuo aumento la presenza di immigrati, ai quali va data una risposta abitativa. La soluzione si trova certo nel rilancio dell'edilizia sociale utilizzando i fondi ottenuti dagli oneri di urbanizzazione secondaria oppure il patrimonio pubblico dimesso per convertirlo in abitazioni. Così come occorre incrementare il fondo sociale per gli affitti, rimpinguandolo con le risorse ricavate da una lotta senza quartiere all'evasione e degli affitti a nero».«Ma occorre soprattutto coinvolgere – ha concluso il capogruppo dello SDI – le fondazioni bancarie, poiché verosimilmente le risorse pubbliche non sono sufficienti per risolvere in tempi brevi il problema abitativo». (fn)