Canti, balli e tradizioni multietniche domenica prossima al Puccini: in scena la terza edizione de "La Pace dei bambini"
Canti, balli, tradizioni e tanta musica. Sono questi gli ingredienti della "Pace dei bambini", manifestazione giunta alla terza edizione che si svolgerà domenica prossima, a partire dalle 16 al Teatro Puccini. L'iniziativa, organizzata dal Piccolo Coro del Melograno, con la collaborazione del comune di Firenze, consiglio degli stranieri e Regione Toscana è stata presentata questa mattina in Palazzo Vecchio dai presidenti delle commissioni pace e politiche sociali Lorenzo Marzullo e Susanna Agostini, dai rappresentanti del consiglio degli stranieri Assan Kebe e Izzedin Elzir, dalla rappresentante della comunità ebraica Daniela Misul e dal presidente del piccolo coro del Melograno Mario Piccioli.Molti gli elementi che arricchiranno questa terza edizione tra i quali la partecipazione dei bambini del: Piccolo Coro Melograno, la comunità ebraica di Firenze e Siena, comunità islamica, comunità filippina, comunità dello Sri Lanka, per un totale di circa 120 bambini sul palco. Oltre a questi, la presenza dall'attrice toscana Daniela Morozzi, che presenterà la manifestazione.In particolare il programma del pomeriggio, che sarà ad ingresso gratuito, prevede l'alternarsi sul paco dei gruppi di bambini che porteranno in scena uno spettacolo, canti, balli o musiche della tradizione del loro paese d'origine.«Ogni adulto ha l'imperativo di promuovere iniziative a favore dei bambini ha spiegato il presidente della commissione per la pace e la solidarietà internazionale Lorenzo Marzullo - in particolare manifestazioni come questa che si svolgono per la costruzione della pace e per il dialogo dei popoli. Sarà un momento importante dove i bambini potranno conoscersi nel rispetto reciproco e nel ricordo delle proprie tradizioni».«Il Coro del Melograno ha aggiunto la presidente della commissione politiche sociali e della salute Susanna Agostini - che già conosciamo da anni, fa incontrare i bambini di tutte le culture in uno spirito di condivisione reciproca. Attraverso questa manifestazione ci potrà essere un incontro di culture e tradizioni diverse, dove ognuno manterrà le proprie radici e identità nel confronto dialettico e arricchente con gli altri».«Abbiamo fondato il coro del Melograno - ha dichiarato il Presidente del Piccolo Coro Melograno, professor Mario Piccioli - perchè avevamo la percezione che a Firenze ci fosse il bisogno di qualcosa capace di coniugare l'approccio ludico alla qualità della preparazione. Questa festa, ha lo scopo di portare su un palco bambini e ragazzi di varie comunità etniche o culturali. Sono felice che questa iniziativa abbia avuto il patrocinio ed il sostegno della Regione Toscana, del consiglio comunale di Firenze e del consiglio degli stranieri».Il vicepresidente del consiglio degli stranieri Assane Kebe e il consigliere e rappresentante della comunità islamica Izzedin Elzir hanno aggiunto che «non c'è un investimento migliore che quello sui bambini, portatori di valori positivi, attraverso i quali si può creare un mondo diverso» e che «la manifestazione sarà un' occasione per arricchirsi portando i i propri valori e i propri ideali e confrontandosi con gli altri».Grazie alla collaborazione dell'ATAF, tutti i 300 mezzi dell'azienda di trasporto fiorentina, dallo scorso 23 aprile, ospitano le locandine della manifestazione.Infine l'emittente Toscana tv dedicherà uno speciale alla manifestazione a cura di Fabrizio Borghini in onda sabato 12 maggio alle 21. (fn)