Tav, De Zordo: «Moratoria per il progetto di sottoattraversamento di Firenze»

Questo il testo dell'intervento di Ornella De Zordo, capogruppo di Unaltracittà/Unaltromondo:«La consulenza della procura di Firenze sui danni causati dall'Alta Velocità in Mugello è tremenda, va oltre ogni immaginazione. Vi si legge di una "diminuzione definitiva di valore economico attribuito dalla collettività alle risorse ambientali interessate" e i danni vengono quantificati in ben 1174 milioni di euro che le imprese dovranno risarcire al termine del processo alle comunità locali. Ma nessuno potrà mai restituire alla sua condizione originaria un territorio privato di più di venti fra fiumi e torrenti, cinque acquedotti, quarantacinque pozzi e settantatre sorgenti. Durante i lavori sono stati drenati dalle falde non meno di 150 milioni di mc d'acqua.Di questa devastazione Unaltracittà/Unaltromondo chiede conto alle istituzioni. Dov'erano la Regione Toscana, la Provincia di Firenze, i Comuni interessati, la Comunità Montana? E' stato istituito un Osservatorio ambientale, cosa osservava, mentre questo scempio veniva perpetrato giorno dopo giorno? Eppure segnalazioni e denunce ne sono state fatte, la stessa inchiesta che ha prodotto i risultati odierni va avanti da anni. Non si poteva non sapere, si è scelto di far finta di niente sacrificando un territorio agli interessi di una manciata di imprese e di cooperative amiche.Con le stesse modalità progettuali e le stesse "garanzie" le amministrazioni locali vorrebbero adesso scavare sotto la città di Firenze un tunnel di 7 km, sotto le case, sotto la Fortezza da Basso, intercettando una falda di cui neanche si è in grado di calcolare la portata se l'Arpat denuncia una sottostima costante dei valori e della valutazione di interferenza dell'opera con la falda stessa. Per la TAV a Firenze esattamente come in Mugello, unico caso in Europa, la Valutazione di Impatto Ambientale si fa sul progetto preliminare invece che sul definitivo. Aspettiamoci quindi altri danni direttamente a Firenze.E' per questo che Unaltracittà/Unaltromondo chiede una moratoria immediata sul processo progettuale del tunnel fiorentino e una forte pressione affinché Regione Toscana, Provincia di Firenze ed enti locali interessati pretendano il risarcimento dei danni dalle imprese che hanno devastato il territorio nel Mugello».(fn)