CariFirenze, Amato (FI): «Si spaccia per un'operazione di mercato quella che è una semplice manovra di potere a chiara valenza politica»

Questo il testo dell'intervento del capogruppo di Forza Italia, senatore Paolo Amato:«Come la maestrina dalla penna rossa, il Presidente della Cassa di Risparmio di Firenze, Aureliano Benedetti, ha ammonito chi si occupa di politica a non interferire "con chi si occupa di finanza da tanti anni". Al che rispondo che può essere vero anche il contrario: e cioè che chi si occupa di finanza (forse da troppi anni) non dovrebbe occuparsi pure di politica. Spacciando magari per un'operazione di mercato quella che è una semplice operazione di potere a chiara valenza politica. Com'è - nei fatti e per le modalità fin qui seguite - la cessione della Cassa di Risparmio di Firenze al gruppo Intesa-San Paolo.Se poi Benedetti è davvero convinto che la politica non debba occuparsi di questioni finanziarie (neppure per comprenderle o valutarle), farebbe bene a dirlo per prima cosa ai rappresentanti del Governo Prodi e al Presidente del suo ente controllore. Visto che è stato lo stesso Edoardo Speranza, Presidente dell'Ente Cassa, a dichiarare in una recente intervista che il Governo aveva dato una "opinione favorevole" all'acquisizione della Cassa di Risparmio di Firenze dal gruppo Intesa-San Paolo.Dal canto mio, rivendico il diritto-dovere di occuparmi di ogni vicenda riguardante la mia città. Specie se il Comune, cui appartengo e di cui sono anche consigliere, fa parte della Fondazione della Cassa di Risparmio di Firenze. E spero che la cosa non turbi troppo il dottor Benedetti».(fn)