Dati Arpat sull'inquinamento, Rifondazione: «Cosa farà il Comune per abbattere strutturalmente lo smog?»

Quali altri interventi intende realizzare il Comune per abbattere strutturalmente il livello dell'inquinamento? E' quanto chiedono di sapere i consiglieri del gruppo di Rifondazione Comunista Anna Nocentini, Leonardo Pieri e Mbaye Diaw a proposito della «relazione predisposta da Arpat sulla qualità dell'aria nel 2006 dalla quale emerge un quadro assolutamente preoccupante per la salute dei cittadini di Firenze e dei Comuni coinvolti nella rilevazione, Calenzano, Campi, Sesto, Scandicci e Signa».In particolare i tre consiglieri vogliono conoscere «quali provvedimenti l'amministrazione sia in procinto di assumere per garantire la salute dei cittadini rispetto a parametri di inquinamento, con riferimento ad interventi diretti sulla mobilità e sulle emissioni da impianti termici, anche in relazione alle norme edilizie» e «se sia stata fatta una verifica dei più recenti provvedimenti in merito alla sperimentazione dei dispositivi di abbattimento delle polveri per gli autobus euro 0, in base alla quale il blocco è mantenuto solo la domenica». (fn)Questo il testo dell'interrogazione:Gruppo Consiliare Rifondazione Comunista - Sinistra EuropeaTipologia: interrogazioneOggetto: recente relazione Arpat sull'aria fiorentinaProponenti: Anna Nocentini, Leonardo Pieri, Mbaye DiawVisto che nella relazione predisposta da Arpat sulla qualità dell'aria fiorentina nel 2006 emerge un quadro assolutamente preoccupante per la salute dei cittadini di Firenze e dei comuni coinvolti nella rilevazione (Calenzano, Campi, Sesto, Scandicci e Signa) come da Arpat news del 12.04.07Considerato che la rilevazione di polveri (PM 10) in viale Gramsci evidenzia il superamento sia della media che del numero di giorni con concentrazione superiore ai parametri e gli altri punti di rilevazione evidenziano il superamento del numero dei giorni; che la rilevazione del biossido di azoto evidenzia il superamento del livello standard annuale, con particolare aggravio nei punti di traffico dove i valori sono quasi doppi rispetto al riferimento; che in tutte le rilevazioni il "valore bersaglio" di emissione di ozono risulta superato con particolare aggravio per le zone collinari e il parco di Boboli;considerato inoltre che dalla stessa relazione si evidenzia che i veicoli diesel sono al primo posto fra le sorgenti inquinanti sia per PM 10 che per biossido di azotoricordato lo studio dell'Organizzazione mondiale della sanità pubblicato nel settembre scorso sulla base del quale è stato stimato che il numero di decessi a lungo termine attribuibili ai livelli attuali degli inquinanti è stimabile in circa 250 l'anno, distribuiti fra tumori del polmone, infarto di cuore, ictus cerebrale,ricordato inoltre che dagli articoli di stampa che presentavano tali studio risultava essere previsto un programma di interventi di qui al 2010 che avrebbero ridotto sensibilmente il livello degli inquinanti, anche se non sufficiente a rientrare nei parametri consentiti dalle direttiveconsiderato infine che i provvedimenti assunti sono relativi alle limitazioni per veicoli euro 0 e diesel euro1 e alla ztl notturnasi interroga per saperequali opere facciano parte del programma indicato dalla stampa cittadina da realizzarsi entro il 2010 e quali altri opere l'Amministrazione intenda realizzare per abbattere strutturalmente il livello degli inquinanti fino a rientrare nei limiti consentitiquali provvedimenti l'Amministrazione sia in procinto di assumere per garantire la salute dei cittadini rispetto a parametri di inquinamento, con riferimento ad interventi diretti sulla mobilità e sulle emissioni da impianti termici, anche in relazione alle norme ediliziese sia stata fatta una verifica dei più recenti provvedimenti in merito alla sperimentazione dei dispositivi di abbattimento delle polveri per gli autobus euro 0, in base alla quale il blocco è mantenuto solo la domenica