Assistenza bagnanti alla Costoli, interrogazione di Rifondazione

I consiglieri di Rifondazione Comunista, con una interrogazione, chiedono chiarimenti all'amministrazione sull'«affidamento dell'attività assistenza bagnanti presso alla piscina Costoli». In particolare si domandano «perché l'amministrazione non abbia tenuto conto, nell'affrontare il problema, dei nuovi indirizzi individuati in finanziaria dal governo dell'Unione rispetto alla stabilizzazione del personale, scegliendo di fatto la via non obbligata della esternalizzazione».«C'è un provvedimento dirigenziale dell'11 aprile 2007 – scrivono la capogruppo Anna Nocentini e i consiglieri Leonardo Pieri e Mbaye Diaw - relativo all'affidamento delle attività di assistenza bagnanti ecc per il periodo estivo presso la piscina Costoli basato sul massimo ribasso. Negli ultimi anni l'amministrazione aveva stipulato per gli stessi servizi contratti full time a tempo determinato con 18 assistenti bagnanti. Questa procedura si configura come vera e propria esternalizzazione di un servizio finora svolto direttamente dall'amministrazione comunale sulla base, evidentemente, di valutazioni di efficacia e sicurezza delle prestazioni».«La conformità della determinazione – prosegue l'interrogazione – è attestata con riferimento ad un verbale di giunta dell'agosto 2006 nel quale si prospettavano "misure per alleggerire la spesa del personale" stante le allora vigenti disposizioni di legge. Tuttavia, dopo l'approvazione della recente legge finanziaria, tali disposizioni di legge rispetto al tetto di spesa per il personale sono sostanzialmente cambiate e permettono al contrario percorsi di stabilizzazione del personale e che quindi la stessa determina risulta riferita a un quadro legislativo non più attuale».Per questo i consiglieri di Rifondazione vogliono sapere dall'amministrazione «su quale base è valutato in 22.879,18 il costo annuale dell'assistente bagnante»; «come mai siano previsti 13 assistenti bagnanti mentre fino al 2006 venivano assunti a tempo determinato 18 assistenti bagnanti»; «considerato che la cifra totale dell'appalto è di 128.000 euro di cui 101.330 euro per il personale, 7.000 euro per prestazioni e 18.266,27 euro per spese di sostituzione e di gestione amministrativa, si propone come cifra disponibile al ribasso 22.222 euro, andando così ad incidere evidentemente sul costo del lavoro»; «come mai si attribuisce punteggio a ulteriori prestazioni di servizi fra cui l'aumento del numero di personale addetto, andando così ulteriormente a incidere sul costo del lavoro»; «se la clausola di salvaguardia per i lavoratori sia rispondente ad impegni eventualmente assunti in sede di trattativa sindacale». (fn)Questo il testo dell'interrogazione:Gruppo Consiliare Rifondazione Comunista- Sinistra EuropeaTipologia : InterrogazioneOggetto: affidamento attività assistenza bagnanti presso la Piscina CostoliProponenti: Anna Nocentini,Leonardo Pieri, Mbaye DiawVisto il provvedimento dirigenziale 03110 dell' 11/4/2007 relativo all'affidamento delle attività di assistenza bagnanti ecc per il periodo estivo presso la piscina Costoli basato sul massimo ribassoConsiderato che negli ultimi anni l'Amministrazione aveva stipulato per gli stessi servizi contratti full time a tempo determinato con 18 assistenti bagnantiConsiderato altresì che questa procedura si configura come vera e propria esternalizzazione di un servizio finora svolto direttamente dall'Amministrazione comunale sulla base, evidentemente, di valutazioni di efficacia e sicurezza delle prestazioniConsiderato infine che la conformità della determina è attestata con riferimento ad un verbale di Giunta dell'agosto 2006 nel quale si prospettavano "misure per alleggerire la spesa del personale" stante le allora vigenti disposizioni di legge; e osservato a questo proposito che ad oggi, dopo l'approvazione della recente finanziaria, tali disposizioni di legge rispetto al tetto di spesa per il personale sono sostanzialmente cambiate e permettono al contrario percorsi di stabilizzazione del personale e che quindi la stessa determina risulta riferita a un quadro legislativo non più attualeTutto questo considerato si interroga per sapere:1. perché l'A.C. non abbia tenuto conto, nell'affrontare il problema dei nuovi indirizzi individuati in Finanziaria dal governo dell'Unione rispetto alla stabilizzazione del personale di fatto scegliendo la via non obbligata della esternalizzazione.2. su quale base è valutato in 22.879,18 il costo annuale dell'assistente bagnante3. come mai siano previsti 13 assistenti bagnanti mentre fino al 2006 venivano assunti a tempo determinato 18 assistenti bagnanti4. considerato che la cifra totale dell'appalto è di € 128.000,00 di cui 101.330 € per il personale, 7.000,00€ per prestazioni e 18.266,27 per spese di sostituzione e di gestione amministrativa, si propone come cifra disponibile al ribasso 22.222,00€, andando così ad incidere evidentemente sul costo del lavoro5. come mai si attribuisce punteggio a ulteriori prestazioni di servizi fra cui l'aumento del numero di personale addetto, andando così ulteriormente a incidere sul costo del lavoro6. se la clausola di salvaguardia per i lavoratori sia rispondente ad impegni eventualmente assunti in sede di trattativa sindacale.