Cassa di Risparmio, il sindaco Domenici: "Garantire in pieno il ruolo della città e i livelli occupazionali"
"Mantenere e tutelare nel modo più ampio possibile il ruolo e l'autonomia della città; vedere pienamente riconosciuta la funzione delle realtà del territorio - e dunque della Cassa di Risparmio di Firenze; garantire in pieno i livelli occupazionali". Sono questi i punti fondamentali sottolineati dal sindaco Leonardo Domenici, chiamato oggi ad esprimersi in consiglio comunale sulla vicenda della aggregazione fra Banca Cr Firenze e Intesa San Paolo, dopo il via libera all'operazione da parte del comitato di indirizzo dell'Ente Cassa. "Mi si chiede qual è la mia posizione, ma non esiste una posizione del sindaco' ha detto Domenici - bensì il ruolo che il sindaco esercita a tutela e nell'interesse della città, del territorio e delle forze economiche e sociali che ne fanno parte. Un ruolo che Mario Primicerio, membro designato dal Comune del Comitato di indirizzo, ha sottolineato e ribadito". Il sindaco ha anche aggiunto che "si tratta di una tematica delicata, che riguarda società quotate in borsa e regolata da norme e garanzie: non era opportuno esprimere un parere esplicito ed avviare una discussione in consiglio comunale, che avrebbe potuto condizionare il mercato economico-finanziario". (ag)