Tramvia e busvie, De Zordo presenta due domande di attualità
Tramvia e busvie sono gli argomenti di due domande di attualità presentate da Ornella De Zordo, capogruppo di Unaltracittà/Unaltromondo.«La stampa scrive Ornella De Zordo riporta la notizia che il terreno lungo il percorso della linea 1 è cedevole, non reggerebbe il peso delle rotaie e che è necessario uno strato di rinforzo». Per questo la capogruppo di Unaltracittà/Unaltromondo chiede di sapere «quali effetti produce questo problema sulla durata dei lavori di realizzazione della linea 1» e «a chi vanno imputati gli eventuali costi aggiuntivi di tale problema».Quanto alle busvie Ornella De Zordo, ricordando la denuncia delle rappresentanze sindacali dell'Ataf sul «non rispetto delle corsie preferenziali», vuole conoscere «quali siano i motivi della mancanza di vigilanza a tutela delle busvie da parte della polizia municipale e dei vigilini' dell'Ataf, in particolare sulle busvie di via Bronzino, Ponte alle Mosse e via Martelli». (fn)Queste le due domande di attualità:Oggetto: domanda di attualità sulla tramviaLa stampa riporta la notizia che il terreno lungo il percorso della linea 1 è cedevole, non reggerebbe il peso delle rotaie e che è necessario uno strato di rinforzo.La sottoscritta consigliere comunale chiede di sapere:quali effetti produce questo problema sulla durata dei lavori di realizzazione della linea 1 della tramvia;a chi vanno imputati gli eventuali costi aggiuntivi di tale problema.Ornella De ZordoFirenze, 23 marzo 2007Oggetto: domanda di attualità sulle busvieLa R.S.U. dell'Ataf hanno denunciato il non rispetto delle corsie preferenziali ed il mancato controllo delle stesse da parte della Polizia Municipale, con particolare riferimento alle busvie di via Bronzino, Ponte alle Mosse e via Martelli.La sottoscritta consigliera comunale chiede di sapere quali siano i motivi della mancanza di vigilanza a tutela delle busvie da parte della Polizia Municipale e dei vigilini' dell'Ataf, in particolare sulle busvie di via Bronzino, Ponte alle Mosse e via Martelli.Ornella De Zordo