Le "Orchestre dei bambini", 16 e 17 aprile al Teatro della Pergola oltre 500 alunni saranno i protagonisti della musica con le Chiavi della Città
Al teatro della Pergola saranno di scena oltre 500 alunni dagli otto ai quattordici anni, provenienti da 14 scuole. La rassegna dal titolo "Le orchestre dei bambini" è organizzata dall'assessorato alla pubblica istruzione in collaborazione con Eti Teatro Pergola, e fa parte delle proposte formative delle Chiavi della Città.La prima orchestra si esibirà lunedì 16 aprile, con inizio alle 17,30, ad ingresso gratuito, con "Il futuro secondo me Il senso della vita", condotto e diretto da Alessandro di Puccio, musicista e compositore al Centro Attività Musicali.Il pomeriggio seguente, martedì 17 aprile alle 17,30, il cartellone prevede "Higitus Figitus... il nostro Musical!", condotto e diretto dall'Accademia Musicale di Firenze, direttore artistico Lucia de Caro.Il teatro la Pergola ha messo a disposizione delle scuole gli spazi teatrali, dando l'opportunità di prendere confidenza con il "dietro le quinte". Inoltre i ragazzi avranno l'opportunità con le due opere, di scoprire quanto sia importante ricercare la vena artistica, attraverso uno strumento musicale la propria voce, o attraverso la danza il proprio corpo."Lo scopo di queste iniziative, dove gli alunni hanno l'opportunità di vivere il teatro ha spiegato l'assessore alla pubblica istruzione Daniela Lastri è quello di accendere loro la fantasia e la spontaneità, determinando la consapevolezza del potenziale espressivo attraverso la musica e l'arte in generale".Nella prima opera "Il Futuro secondo me Il senso della vita", ogni classe realizzerà il proprio quadro nel quale sarà contenuta una breve storia fantastica, arricchita da parti musicali cantate e/o ballate, sul tema del futuro. Ogni storia sarà legata alla successiva, tramite la figura di un narratore che, rivestendo la parte di un immaginario viaggiatore del tempo, racconterà al pubblico le storie dei propri viaggi, gli incontri con gli uomini, con strani animali o con tutto ciò di altro che potrebbe esistere in futuro. Lo spettacolo è composto da quadri separati, proprio come il vecchio varietà. Ogni quadro rappresenta l'invenzione di un mondo e di un periodo del futuro. Sarà quindi possibile, grazie alla fantasia dei bambini, scoprire quale sarà la musica e le canzoni che andranno di moda nell'anno 5.127, ma anche quali eventi hanno cambiato il modo di vita degli esseri umani.L'opera ""Higitus Figitus... il nostro Musical!", realizzata dall'Accademia Musicale di Firenze, in collaborazione con Florence On Stage e con Max Ballet Academy, si pone l'obiettivo di introdurre i ragazzi nel mondo del musical attraverso la conoscenza di alcuni "classici", rielaborati attraverso la loro creatività e le tecniche legate alla musica, alla danza e alla recitazione. La parte strumentale coinvolgerà le classi di musica d'insieme dell'Accademia musicale di Firenze.Il genere musical, nato nel 1866 negli Usa, quando viene messa in scena per la prima volta "The Black Crook", diventerà quindi, per i piccoli protagonisti dello spettacolo, un nuovo modo di comunicare, un momento di incontro e di sperimentazione, affrontando discipline artistiche diverse, seguiti da professionisti del settore artistico e musicale. L'opera è un viaggio fantastico a bordo di un treno che porterà i protagonisti e il pubblico attraverso "paesaggi" diversi, con l'aiuto di Mago Merlino, verso la fantasia e i sogni.Durante questi ultimi anni di lavoro, l'assessorato alla pubblica istruzione ha voluto potenziare le attività legate al linguaggio teatrale e musicale, e far conoscere ai giovanissimi l'emozione di salire su di un palcoscenico: incredibile luogo magico in cui la fantasia può trasformarsi in realtà.(pc)